I Winter’s Verge, prendono il power metal degli storici Helloween, quello di band come Stratovarius e Sonata Arctica e cercano di aprirsi un solido varco nell’oramai affollato campo del power e speed metal.
La band ci sa comunque fare, senza cadere troppo nel già sentito, anche se a volte, nel genere proposto, questo è inevitabile. I Winter's Verge arrivano da Cipro e penso siano l’unica band più o meno conosciuta dalle nostre parti, anche se pare che nell’isola ci sia una fiorente scena metal. “Eternal Damnation”, sicuramente non è lavoro che lascia il segno, ma la bravura dei vari componenti della band, riusce ugualmente a far decollare l’intero lavoro. La voce di George, sa il fatto suo e le parti di tastiera e chitarra di Stefanos e Harry, svolgono un ruolo primario ed efficace. Già la title track, rende l’idea di cosa ci aspetta, power e speed metal veloce, con doppia cassa, duri riffs, ma anche molta melodia grazie alle sonorità sinfoniche create dalle tastiere di Psillides. “My winter sun”, ha un sound molto vicino ai migliori Helloween, quelli dei due “Keeper…”. Di sicuro non manca la melodia e delle note di pianoforte introducono “Hold in my hand”, ottimo brano molto sinfonico ed intimista, anche se non mancano chitarre distorte, un ottimo refrain ed un bel guitar solo molto malmsteeniano. Da segnalare anche l’ottima “To you i sail tonight”, caratterizzata da affascinanti momenti strumentali. Ci sono angoli da smussare, ma la band ha sicuramente margine di miglioramento e se in futuro riusciranno a sfruttare di più personalità ed originalità, riusciranno a darci lavori sempre migliori. 70/100
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George Charalambous: Voce Anno: 2008 |