Una bella realtà. I Dream Steel, band bolognese in attività dal 1999, propongono un Prog/Power convincente sotto ogni punto di vista.
Se questi riusciranno a colmare il vuoto che le loro band maggiormente ispirative, Dream Theater, Symphony X, ecc ... stanno lasciando nel panorama metal mondiale si vedrà solo col tempo, nel frattempo possiamo goderci con piacere questo “You”. Il disco sfortunatamente risente purtroppo di un missaggio mediocre, che non consente all’ascoltatore di poter fruire dei brani in modo nitido. Suoni impastati e voci che coprono chitarre e tastiere che vengono troppo spesso relegate ad un ruolo di “tappeto sonoro” andando a mutilare quello che altrimenti sarebbe veramente un ottimo lavoro. Tuttavia, con qualche piccolo sforzo acustico, non vi sarà impossibile, ascoltando i Dream Steel, rendervi conto di quale sia la loro reale qualità. Sono certo che alcuni spunti di questo disco nascondono un ulteriore potenziale su cui poter puntare nei lavori futuri. Tanto per intenderci, la band ha i numeri per poter sfornare dei lavori molto più personali e originali, senza attingere a realtà ben più blasonate di loro e soprattutto senza nulla togliere a questo “You”, disco che oltre ad essere nel suo complesso, un ottimo saggio delle qualità della band contiene, nel dettaglio, brani di pregevole fattura come, su tutti, “The Flight Of A Butterfly”, “You”, “Lost”. Una citazione a parte merita la conclusiva “Neverstar”, brano che vi confermerà quanto ho appena scritto e che si conclude con un solo di violino veramente da brividi. Se siete dei fan del genere proposto dai Dream Steel vi consiglio di ascoltarli. La qualità acustica lascerà anche a desiderare ma le credenziali su cui poter investire ci sono davvero tutte. 80/100
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Alex Antonelli: Voce Anno: 2008 |