I Blazing Clash, nuova realtà di metallo incandescente del milanese sono il side project di Alberto Lana, polistrumentista dei blackster Suburb Of Thoughts, in quel contesto più noto col monicker più “glaciale” di Vand Lauderk.
Questi quattro giovani lombardi di presentano cosi a stampa e pubblico con mini album di 5 pezzi dove esprimono in musica tutta la loro passione per la scena heavy più classica, omaggiando Judas Priest nelle linee vocali e gli Iron Maiden (sentire l’attacco di “Made Up To Be A Monster” per credere), i Saxon e anche Diamond Head, trovando sfogo spesso in ritornelli molto diretti dal taglio epico, al limite del Power. Niente di nuovo quindi, solo l’ennesimo aggiornamento degli spartiti che 25 anni fa facevano impazzire i teenager di tutto il mondo, però in questo caso, al contrario di molte demo di questo genere, si manifesta un grande gusto melodico che ben si amalgama con il massiccio muro di chitarre e con il basso e la batteria sempre spedite dal primo all’ultimo secondo, cosi come una curatissima fase produttiva. Anche a livello lirico, i clichè messi sul piatto dai Blazing sono davvero un deja vù impressionante: guerra, martello degli dei, principesse del rock, insomma questo prodotto va assolutamente ascoltato, digerito e goduto se si è particolarmente avvezzi a buttar giù e smaltire qualsiasi cosa possa rimandare alla New Wave Of British Heavy Metal, chi invece certi suoni non li ha mai apprezzati troppo, sinceramente non ci pare essere il migliore punto di partenza. La strada è buona, anche se manca un della personalità e consistenza.
60/100
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Daniele Brusegan: Voce Anno: 2008 Sul web: |