Seconda uscita per i romani Mysterhydden che propongono questo lavoro, registrato ai Temple of Noise Studios nel 2005 dal titolo "Poetry of the lost".
Tre tracce che mettono in evidenza un classico, granitico e robusto heavy metal con lievi contaminazioni vagamente thrash. La band romana ci sa fare, il sound è adeguatamente robusto, il songwriting perfettamente adeguato al genere ed anche musicalmente e tecnicamente i Mysterhydden dimostrano una discreta abilità. La voce di Valerio Caricchio è potente, in grado di trovarsi a proprio agio sia nelle parti più tirate con tonalità più alte e sia nei momenti più articolati e dalla dinamica più variegata, una voce chiaramente heavy anche se talvolta presenta alcuni accenni epic; Lorenzo Colageo e Francesco Liberati sostengono adeguatamente con riff robusti la ritmica di Giampiero Lelli e Silvio Romito perfettamente equilibrata e potente, specialmente per quanto riguarda la batteria. Anche gli assoli sono precisi, ben eseguiti e ben inseriti all'interno delle canzoni. Nulla di nuovo e nulla di stilisticamente innovativo ma quello che viene fatto dai Mysterhydden è fatto e sopratutto suonato bene. Sano Heavy Metal dalle robuste radici anni '80 per un più che discreto demo, band da mettere ulteriormente alla prova su un numero più consistente di brani, comunque questo "Poetry of the lost" merita ampiamente la sufficienza e l'ascolto; ascolto che è garantito dai Mysterhydden che permettono il download dei brani in formato mp3 direttamente dal loro sito ufficiale. 70/100
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Valerio Caricchio: Voce Anno: 2005 |