Demo d'esordio per i milanesi Heaven If band formatasi nel Gennaio del 2005 per l'iniziativa del batterista Ugo Lucchese e che vede al suo fianco il bassista Luca di Mauro, i chitarristi Fabiano Molinaro e Gabriele Lo Maglio e dal Maggio 2005 anche il cantante Andrew Deguard.
Gli Heaven If propongono un Progressive Metal molto tecnico e particolarmente indulgente a momenti prettamente Metal, tutto supportato dall'ottima preparazione dei 5 ragazzi milanesi, un Prog Metal che richiama molto da vicino alcuni tratti peculiari delle sonorità dei Queensryche e vaghi riferimenti ai Fates Warning. Il songwriting risulta particolarmente complesso ed articolato, dalla struttura tipica del Prog Metal più tecnicamente impegnativo, un songwriting che tende a lasciare più a margine la parte melodica per favorire i giochi sonori basati su ritmo e riffing, la quasi assenza delle tastiere poi regala alle chitarre la preponderanza della scena che Fabiano e Gabriele reggono in maniera decisamente adeguata sia per la parte relativa alla linea melodica e all'accompagnamento che per i soli, apparentemente semplici e lineari ma sempre commisurati al pezzo e molto d'effetto, regalandosi poi una la lunga intro strumentale di "Insomnia" in cui dar sfoggio e mostra delle loro capacità. Ottima la prova anche del singer che dimostra abilità sia sugli acuti "urlati" che nei momenti in cui è necessario donare maggior pathos e teatralità alla parte cantata, come ad esempio nell'opener "Liquid Circles" o in "Passage". Parte ritmica perfetta con la batteria sempre precisa, ordinata e senza sbavature, particolarmente in evidenza anche Luca Di Mauro che spesso si concede col suo basso azzeccate escursioni al fuori della parte strettamente ritmica. Dicevamo di un songwriting particolarmente articolato ed anche ricco di una certa originalità, un songwriting che vede all'interno delle strutture sonore ritagliarsi piccoli spazi a momenti e intermezzi non particolarmente usuali in ambito Prog Metal come ad esempio il funky in "Cassilda's Song" o un basso decisamente jazzato nella bella "Behind the Lies" uno dei momenti più originali e melodici di questo EP. Citazione a parte per l'artwork, decisamente professionale per un EP, realizzato da Dario Spinelli dei Bonsaininjia Studios di Milano così come ottima è la registrazione e la produzione. Un risultato di cui gli Heaven If devono essere soddisfatti sopratutto trattandosi di un esordio, una band quindi dalle ottime potenzialità che ha tutte le carte in regola, sia per quel che riguarda le indubbie capacità tecniche, per il songwriting che sopratutto per l'originalità, per riuscire a compiere il "grande balzo"; in definitiva complimenti agli Heaven If, sperando di sentirli presto sulla lunga distanza di un vero e proprio album. 73/100
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Andrew Deguard: Voce Anno: 2007 Sul web: |