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Dot Hacker
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Nati nel 2008 come progetto costola della live band dei Gnarls Barkley, i Dot Hacker sono oggi noti per aver "donato" nel 2009 il proprio cantante/chitarrista - Josh Klinghoffer ai ben più noti Red Hot Chili Peppers, in sostituzione del dimissionario John Frusciante. L'avvento (non del tutto inaspettato, dato che già collaborava con i RHCP nel tour del 2007) di Klinghoffer nella popolare rock band californiana ha rallentato i lavori in seno a questo gruppo, e Dot Hacker EP, uscito a febbraio solo in formato digitale per la ORG Music è il primo frutto concreto di questa formazione, che il prossimo 1° maggio pubblicherà anche il debut album dal titolo Inhibition. Un lavoro composto da quattro interessantissime tracce (tra l'altro tre di queste reperibili in rete già diversi mesi prima della loro effettiva pubblicazione), che dimostrano il talento puro della band, un rock seminale talvolta molto vicino alle melodie radioheadiane (come nel caso di "Inhibition"), talvolta più spigoloso è incentrato sulla chitarra come l'energica "Order/Disorder", episodio che fa emergere la voce svettante di Klinghoffer ed il basso pulsante ed efficace di Jonathan Hischke.

Tutto il lavoro, seppur breve, è ben focalizzato su un climax multistrato dove tastiere e sintetizzatori giocano un ruolo fondamentale nell'esecuzione del pezzo, e dopo una prima parte più "accessibile", la seconda esplora musicalità più dolci ed oniriche ("Rewire" è una piccola gemma di synth pop), segnale evidente anche della trasversalità del progetto. L'esperienza ormai decennale dei singoli membri poi, gioca a favore di un modo di arrangiare già maturo e ben messo a fuoco, dove melodia e progressioni armoniche trovano spazio in egual modo.

Questo EP dunque, potrebbe far ricredere su chi suppone che il talento di Klinghoffer in seno ai Red Hot Chili Peppers sia oppresso da dictat commerciali o da una vena creativa ormai affievolita, oppure potrebbe far semplicemente scoprire un gruppo che si sta affacciando nel music business con intelligenza e talento, pronto a farsi pionerie della nuova ondata del rock alternativo americano.

70/100


NJosh Klinghoffer: Voce, chitarra, tastiere e sintetizzatori
Clint Walsh: Chitarre, tastiere, cori e sintetizzatori
Jonathan Hischke: Basso
Eric Gardner: Batteria e percussioni

Anno: 2012
Label: ORG Music
Genere: Rock Sperimentale

Tracklist:
01. Inhibition
02. Order/Disorder
03. Eye Opener
04. Rewire

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