Tutto il lavoro, seppur breve, è ben focalizzato su un climax multistrato dove tastiere e sintetizzatori giocano un ruolo fondamentale nell'esecuzione del pezzo, e dopo una prima parte più "accessibile", la seconda esplora musicalità più dolci ed oniriche ("Rewire" è una piccola gemma di synth pop), segnale evidente anche della trasversalità del progetto. L'esperienza ormai decennale dei singoli membri poi, gioca a favore di un modo di arrangiare già maturo e ben messo a fuoco, dove melodia e progressioni armoniche trovano spazio in egual modo.
Questo EP dunque, potrebbe far ricredere su chi suppone che il talento di Klinghoffer in seno ai Red Hot Chili Peppers sia oppresso da dictat commerciali o da una vena creativa ormai affievolita, oppure potrebbe far semplicemente scoprire un gruppo che si sta affacciando nel music business con intelligenza e talento, pronto a farsi pionerie della nuova ondata del rock alternativo americano.
70/100
NJosh Klinghoffer: Voce, chitarra, tastiere e sintetizzatori
Clint Walsh: Chitarre, tastiere, cori e sintetizzatori
Jonathan Hischke: Basso
Eric Gardner: Batteria e percussioni
Anno: 2012
Label: ORG Music
Genere: Rock Sperimentale
Tracklist:
01. Inhibition
02. Order/Disorder
03. Eye Opener
04. Rewire