Live at River Plate (disponibile sia in DVD che in Blu-Ray) testimonia il ritorno della band australiana in Argentina dopo 13 anni di assenza, mixando le immagini e l’audio del meglio dei 3 shows che Angus Young e soci hanno tenuto nello storico stadio calcistico del River Plate nel dicembre del 2009, con alla regia il fido David Mallet, già al lavoro con i 5 canguri dell’hard rock per altri video live nel passato. Scaletta calibratissima (forse anche troppo), che presenta 4 brani dall’ultimo disco in studio e 15 superclassici del repertorio acdiciano, questo DVD rende al meglio l’esperienza live, grazie anche all’ausilio di ben 32 videocamere in HD ed un sonoro LPCM Stereo/Dolby 5.1 perfetto; il resto lo fa la musica, tra una versione al fulmicotone di ”Shot Down In Flames”, una performance vigorosa di Brian Johnson in ”T.N.T” (forse la migliore immortalata ufficialmente fino ad oggi) e la solita chiusura dedicata alle cannonate (e non è solo una metafora) di ” For Those About To Rock (We Salute You)”. Il solito appunto, anche a livello visivo: Young si denuda durante l’esecuzione del blues ”The Jack”, Johnson da i primi rintocchi alla gigantesca campana in ”Hells Bells” e non è assente nemmeno la lunga (e a dire il vero un po’ sfiancante) jam durante ”Let There Be Rock”. Malcom Young e Cliff Williams come diligenti soldatini sposati alla causa sono sempre uno alla sinistra l’altro alla destra della batteria di Phil Rudd, e avanzano di qualche metro solo per raggiungere il microfono per i cori. Tutto di già visto, tutti in pieno stile AC/DC, eppure tutto tremendamente accattivante e visivamente piacevole.

Denotato un comparto tecnico ai passi con i tempi, niente male anche gli extra, anche se di breve durata: The Fan, The Roadie, The Guitar Tech & The Meat è un documentario di 25 minuti che narra le vicende dei 10 giorni passati dalla band in Argentina, con testimonianze dei fan, intervista alla band (che loda la carne di manzo locale), fan in delirio che si sono indebitati pesantemente per avere un biglietto, ed un padre disoccupato che si emoziona insieme al figlio quando una radio locale regala loro due tickets per la seconda delle tre date. Poi c’è la clip di animazione in 3D che ha aperto tutte le date degli AC/DC durante il Black Ice Tour, con un Young in versione diavolo che combatte con due procaci fans di sesso femminile che tentano di evitare il deragliamento del treno, senza riuscirci.

Chiosando, Live at River Plate è un “regalo” che gli AC/DC hanno voluto fare ai loro fedelissimi fan, fotografando un momento storico per la band che in 3 notti di incandescente rock’n’roll ha dato gioia a circa 180.000 fan, chiudendo in maniera eccellente l’ennesimo cerchio di quasi 40 anni di carriera, portati benissimo.

85/100

Angus Young: Chitarra solista
Malcom Young: Chitarra ritmica
Brian Johnson: Voce
Cliff Williams: Basso
Phill Rudd: Batteria

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