Finalmente anche Le Orme colmano una grave lacuna e pubblicano in dvd (e doppio cd) la loro esibizione live di Bethlehem in occasione del Nearfest 2005.
Certo non un concerto recentissimo ma l'occasione è comunque ghiotta ed importante e per questo quindi molto ben accetta, sicuramente un graditissimo dono per i fans del gruppo, in occasione del 42° anni di attività. Confezione di tutto rispetto, con libretto, foto della band e liriche dei brani proposti in sede live; 2cd, il primo con estratti da L'infinito a cui si aggiungono 4 brani storici ("Una dolcezza nuova", "Gioco di bimba", "La porta chiusa" e "Cemento armato"); il secondo contenente la riproposizione integrale di un altro brano storico: "Felona e Sorona". E' sin troppo semplice, avendo la band una discografia e un repertorio molto vasto, discutere la track list presentata; trattandosi di un festival alcuni episodi della fase più "commerciale" dovevano necessariamente essere esclusi; per le composizioni più complesse, invece, dispiace notare l'assenza di un classico come "Sguardo verso il cielo" o anche di una troppo spesso sottovalutata "Los Angeles" ma ripeto, talmente vaste e di qualità le opzioni a disposizione di Tagliapietra e soci che è forse doveroso sottolineare le "presenti" e non le "assenti". Ecco quindi nella prima parte del concerto estratti dall'allora recente L'infinito. Un buon album senza dubbio e l'occasione giusta, il festival, per proporlo anche alle platee americane. La band è affiatata e non poteva essere diversamente e se Michi è istrionico come sempre, Aldo appare più composto al basso e al "suo" sitar, ma le sorprese sono un Michele Bon scatenato all'Hammond e al "self-made" guitar simulator e l'ottimo Andrea Bassato, più misurato ma fine cesellatore di suoni al piano e al violino. Grande!! Con "Una dolcezza nuova" entriamo nella produzione storica ... ed è subito capolavoro. Seguono "Gioco di bimba" (bè lei non poteva mancare) e la claustrofobica, ma meravigliosa, "La porta chiusa". "Cemento armato" fa da pretesto per dei brevi assolo di Bassato al violino e di Bon al guitar-simulator. Una semplice introduzione di Aldo al pubblico sancisce l'inizio di quello che è il brano (sì un brano solo!) che non dovrebbe mai mancare in un loro concerto: la suite di "Felona e Sorona". Inutile dilungarci su "L'equilibrio", su "Attesa inerte" o ancora su "Ritorno al nulla", nel concept, nella storia dei due pianeti così diversi ma complementari, Le Orme" hanno raggiunto il punto più alto della loro parabola artistica ed il concerto non fa altro che ricordarcelo una volta di più in maniera inequivocabile. Indimenticabile ... così ... semplicemente. Purtroppo negli ultimi mesi Andrea Bassato ha deciso di lasciare il gruppo "... and then there were three ..." ma siamo sicuri che la qualità dei lavori futuri rimarrà inalteratamente elevata. Degli ultimi giorni invece è il viaggio in Messico per il Baja Prog festival, segno di un gruppo ancora motivato e richiesto anche fuori dai nostri confini. Li attendiamo presto, dunque, con un nuovo album di inediti, per adesso ci godiamo e consigliamo vivamente questo DVD, che completa una discografia che ha pochi eguali in Italia.
85/100
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Aldo Tagliapietra: Voce, chitarre, basso, sitar Michi Dei Rossi: Batteria Michele Bon: Hammond, tastiere Andrea Bassato: Piano, violino
Anno: 2008 Label: Edizione per fan club: SonnyBoy Label: Edizione per il pubblico: ITV-SELF Genere: Progressive Rock
Tracklist: 01. Il tuono e la luce 02. La voce del silenzio 03. Shanti 04. L'infinito 05. La ruota del cielo 06. Una dolcezza nuona 07. Gioco di bimba 08. La porta chiusa 09. Cemento armato 10. Sospesi nell'incredibile 11. Felona 12. La solitudine di chi protegge il mondo 13. L'equilibrio 14. Sorona 15. Attesa inerte 16. Ritrato di un mattino 17. All'infuori del tempo 18. Ritorno al nulla
Sito web: Le Orme
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