Come da loro scritto, direttamente dalla New Wave of Bientina Heavy Metal arrivano quei pazzi scatenati dei Diluve, detti i Diluvi, con il loro promo dal titolo omonimo seguito da una curiosa domanda What the hell is Diluve ?!?, riportando le parole scritte in un blog prima di un loro esordio al Metarock di Pisa nel 2007.
Questo EP rispecchia il sound heavy metal che pulsa nelle vene di Nico, Flavio, Alessandro e JF, anche se non totalmente, in quanto gli ultimi brani, così brevi e poco significativi dal punto di vista musicale, potevano anche essere risparmiati. Una buona scelta è la prima traccia “The king’s rising”, utilizzata come una sorta di preludio per ciò che verrà dopo, cioè “A sign from above”, dove c’è il gioco di voci tra Nico e Alessandro. Una caratteristica del promo è l’originalità dei titoli, come “Heavy machine gun”, in onore del più classico dei giochi sparatutto Metal Slug. Tuttavia le canzoni che più riflettono la voglia dei Diluve di spaccare il mondo con il loro heavy metal sono “I got all”, il cui ritmo ci fa subito pensare agli Iron Maiden, e “Scarecrows, guardians of hellfields”, dove gli andamenti musicali differenti esaltano i virtuosismi di chitarra e batteria, soprattutto nella parte strumentale che ricopre tre quarti dell’intera traccia. Il sound va scemando a partire da “The number of the Omone”,una rivisitazione di 15 secondi di The number of the beast, “Undertaker (Little Break)” (con battute in italiano per ricordare che la morte toccherà a tutti noi) e infine “Frankie vs Johnson”, traccia strumentale poco utile agli ascoltatori, il cui titolo ricorda il film Freddy vs Jason dove si scontrano gli eroi degli pseudo-horror Nightmare e Venerdì 13. 68/100
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Nico: Chitarre e prima voce Anno: 2010 Sul web: |