Federica Fornabaio è una giovanissima artista, pianista e già direttrice d’orchestra. L’abbiamo vista all’ultimo Festival di Sanremo dirigere per i due vincitori, ma lei con quel Festival non ha nulla a che vedere. La sua è musica per solo pianoforte, di derivazione classica e potrebbe essere ideale per colonne sonore da film.
Ho avuto modo di conoscerla in sede d’intervista e nella presentazione del suo cd suonare alcune cose dal vivo e la cosa che più mi ha colpito è che per lei ogni brano è come un diario personale, dove appuntare le proprie emozioni, le proprie esperienze, ogni brano ha una storia, un significato, eppure di parole non ce n’è traccia, Federica esprime il tutto solo ed esclusivamente in note ed è come se ogni nota avesse un significato non solo musicale. Nella sua musica, si sente anche tutta la sua femminilità, infatti c’è quel tocco più delicato ed intimo che viene trasmesso anche a chi ascolta. Sono undici i brani inseriti nel cd e ci sono momenti più delicati come “Il Giorno Più Bello” e “Sunderland”, mentre “Ricordi In Fuga” è la sua prima composizione quando aveva solo diciassette anni. Ma ci sono anche momenti più frenetici come “Nevrastènja” e due cover, “Le Valse D’Amèlie” di Yann Tiersen e “Merry Christmas Mr. Lawrence” di Ryuichi Sakamoto, sua vera fonte d’ispirazione. Un lavoro particolare, non di facile assimilazione, ma questa è la strada che ha scelto Federica Fornabaio, una strada più difficile ed il suo sogno è quello di scrivere musiche da film e secondo me è proprio sulla giusta strada. 70/100
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Federica Fornabaio: Pianoforte Anno: 2009 |