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- A&B -
Ciao e complimenti per il vostro nuovo lavoro. Inizierei subito parlando proprio del nuovo cd, come sono nati i brani?
- Marco Pastorino [Secret Sphere] –
Ciao Fabio, grazie mille per le belle parole! Il nuovo disco è frutto di parecchi mesi di composizione. Ci siamo chiusi a scrivere, e abbiamo tirato fuori alcune delle nostre canzoni più potenti di sempre. Siamo molto soddisfatti per il risultato finale; sono venute alla luce, oltre alle classiche influenze Secret, anche parti più moderne, che rendono pienamente giustizia a questi pezzi.
- A&B -
Come mai la scelta della cover di “The Look” dei Roxette?
- Marco Pastorino [Secret Sphere] –
I Roxette di “Sleepin In My Var” e “The Look”, sono una delle nostre band preferite. E abbiamo scelto appunto quest’ultima, perché richiama, a nostro parere, le parti hard della storia dei Secret. E poi ovviamente è un pezzo fighissimo ahah.
- A&B -
Come è stata l’esperienza con i Gamma Ray in tour?
- Marco Pastorino [Secret Sphere] –
Personalmente è stata un’esperienza davvero senza eguali. Era il mio primo tour, ed essere quasi 2 mesi on the road per l’Europa al fianco di un mito come Kai Hansen è stato sconvolgente. E’ stata una grande occasione, l’opportunità di suonare ogni sera di fronte ad un pubblico gigantesco.
- A&B -
Avete un sogno nel cassetto? Con chi vorreste in futuro dividere il palco?
- Marco Pastorino [Secret Sphere] –
Ci sono un sacco di band con cui vorremmo dividere il palco. Tra i nostri preferiti ci sono sicuramente i Symphony X, ma anche Evergrey, Helloween, ecc.
- A&B -
Affrontiamo ora il discorso testi. Di cosa parlano i Secret Sphere.
- Marco Pastorino [Secret Sphere] –
In “Archetype” ancora una volta abbiamo voluto concentrarci su fatti quotidiani, personali e storie di vita vissuta. Non c’è nessun concept a collegare il tutto, anche se l’archetipo di partenza racchiuso nelle parole, mostra fin da subito tutte le nostre intenzioni; è un album che avevamo in mente da tempo, un miscuglio di pensieri già esistenti in ognuno di noi.
- A&B -
La copertina ha un significato particolare legata ai testi?
- Marco Pastorino [Secret Sphere] –
La copertina segue direttamente l’archetipo; si parte dalla donna che da sempre fa parte delle copertine della band, ma si evolve in un’immagine futuristica che mostra il primo pensiero di questo album, mantenendo in se , la modernità che fa parte oggigiorno nei Secret Sphere.
- A&B -
Chi l’ha ideata?
- Marco Pastorino [Secret Sphere]–
Il nostro caro amico Gustavo Sazes, già illustratore per Angra, Sonic Syndicate, Firewind, e che già pochi mesi fa aveva definito il nostro My Space e il nostro merchandising. Le nostre idee hanno combaciato perfettamente ancora questa volta, creando quella che reputiamo una delle copertine migliori della nostra discografia.
- A&B -
Dieci anni di attività, un bel traguardo, come band come lo vivete?
- Marco Pastorino [Secret Sphere] –
In questi anni la band è cresciuta, ha avuto i suoi momenti bui, i momenti di gloria, ma in ogni momento è sempre riuscita a rialzarsi. In questo momento stiamo cercando di ampliare il nostro raggio d’azione, visto che col tour di quest’anno, abbiamo visto come la gente apprezzi ancora il nostro sound e abbia ancora voglia di farsi coinvolgere dal Metal.
- A&B -
Prova a tracciare le differenze tra i vostri lavori e quale vi identifica di più?
- Marco Pastorino [Secret Sphere] –
Ognuno dei sei album ha pescato nuove influenze, evolvendosi in maniera sempre prepotente fino ad arrivare a quello che siamo ora, ma che , non per questo, si è esaurita.
I Secret Sphere sono partiti da un power sinfonico, continuando subito su una scia che li ha portati ad un power prog molto personale. Con “Scent Of Human Destre” sono venute ancora più a galla le tematiche e le parti hard rock, che già erano presenti nei precedenti album. Con gli ultimi tre album a mio parere, il sound ha ricevuto le più grandi modifiche, tra cui il riffing, ora molto più pesante e definito, le orchestrazioni, ora oscure, ora piene di melodie horror senza però perdere in potenza, mantenendo però quelle parti, veloci, cantate e di grande respiro, che fin dal 99 sono punti cruciali della storia della band.
- A&B -
State pianificando un tour di supporto?
- Marco Pastorino [Secret Sphere] –
Da settembre siamo in tour in tutta Italia, per promuovere al meglio il nuovo Archetype. Siamo molto felici del fatto che finalmente possiamo dare un giusto appoggio a questo nuovo nato, suonandolo in parecchie regioni che da anni non ci vedono protagonisti della scena.
- A&B -
Chi o cosa vi ha spinto a formare i Secret Sphere.
- Marco Pastorino [Secret Sphere] –
La band è nata da un gruppo di amici che voleva portare in giro per il mondo il proprio sound, così personale. Negli anni sono cambiati componenti, storie, e , se me lo consenti, anche il genere, ma grazie al continuo impegno di tutti noi, ma soprattutto dei componenti della prima formazione rimasti, Aldo Lonobile, Andy Buratto e Ramon Messina, la magia che ancora oggi contraddistingue i Secret Sphere, è alle stelle.
- A&B -
Quale è la vostra “SFERA SEGRETA”?
- Marco Pastorino [Secret Sphere] –
La sfera segreta è colei che contiene tutte le nostre emozioni, pronte ad esplodere all’improvviso come fossero pronte a distruggere tutto lungo il proprio cammino. Forse in effetti ho esagerato ahah
- A&B -
Avete spazio per i lettori ed i vostri fans, concludete come volete l’intervista.
- Marco Pastorino [Secret Sphere] –
Grazie mille a tutti per il supporto continuo per la nostra musica! Siamo molto felici dei risultati che stiamo ottenendo con Archetype e speriamo di vedervi presto on stage! Chiudo ringraziando te Fabio e l’intera redazione di Artists & Bands, per il continuo supporto al metal italiano!!! Grazie col cuore!