L’esordio di questa brava cantautrice ventottenne è all’insegna della multiculturalità: Elisa Nancy Natali, nata a Sydney da padre italiano e madre inglese, vive in Italia e canta in francese e inglese. Una mescolanza linguistica e culturale che probabilmente dà un appeal più internazionale alle undici tracce che compongono questo bel dischetto.
La base è un Folk abbastanza sinuoso ed allegro, Eli si destreggia con classe e sa costruire brani gradevoli, delicati ma anche abbastanza solari. Da questo punto di partenza, solido ed efficace ma non particolarmente originale, si sviluppa il sound dell’album, strategicamente arricchito da elementi musicali diversificati; un brano come la title track deve molto al violino, che si intreccia dolcemente alla chitarra. “Calamity Baby” si rafforza parecchio con l’aggiunta di chitarra elettrica e percussioni, dando vita al pezzo più rock del lotto. Certo, tutte questi ricami risulterebbero inutili se non ci fosse il talento della cantante a dare un quid sostanziale alle canzoni. In questo senso, la prova appare superata a pieni voti; Eli mostra la sua capacità di disegnare linee melodiche con grande nonchalance, muovendosi tra episodi più fluidi (“Saint Ange”) ed altri più singhiozzanti e compositi (“Barcelona”). Altro momento notevole è “Like a Beggar”, una melodia splendida, in equilibrio tra suggestioni blues ed un’intensità che rimanda al Rock più introspettivo, sempre filtrato dalla voce agrodolce e fragile di Eli. Attraverso brani morbidi e spensierati ma non scontati nei testi come “Symétrie Asymétrique” ed altri più frizzanti ed atipici come “I Give In”, in cui l’Hammond si inserisce alla perfezioni, il disco prosegue mantenendo un livello piuttosto alto. “Les Amoureuses” e “Fraud” presentano passaggi vocali davvero convincenti, un Pop raffinato e suadente. Efficace il cambio di tempo di “Wicked Sleeping Beauty”, un guizzo inaspettato che vivacizza il pezzo. Il disco si chiude sulle note dolci di “Leo's song”. Un lavoro di grande qualità che mostra nitidamente le grandi potenzialità di questa talentuosa cantautrice, capace di regalarci all’esordio undici brani di profonda bellezza. 70/100
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Elisa Nancy Natali: Voce e chitarra Anno: 2008 |