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The Coal Porters
Durango

Sid Griffin, giornalista, saggista, leader negli anni ottanta dei Long Ryders, si ripresenta in questo 2010 con un disco estremamente interessante, registrato in due settimane a La Plata County, nel Colorado, insieme ai suoi The Coal Porters e salutato dalla critica come uno dei lavori più belli dell’anno. I 13 brani che compongono Durango, nonostante appartengano ad un sottogenere del country, il bluegrass, hanno un appeal estremamente attuale e vigoroso, tanto che la band (londinese) è stata definita “the bluegrass Clash” dalle riviste d’oltremanica.

Siamo di fronte ad un’opera musicalmente ricchissima, le note sgorgano senza sosta e creano dei pieni sonori di grande piacevolezza. Gli strumenti sono quelli del bluegrass tradizionale, ma vengono suonati con l’insistenza e l’energia tipiche del rock. Le melodie sono attentamente calibrate, sia quando seguono simpatici saliscendi dal forte sapore country (“Let’s Say Goodbye (Like We Said Hello)”) sia quando rallentano morbide, “Permanent Twilight”. Nei momenti migliori (“I’m Not Going Away”) Griffin ricorda quasi Dylan, suo eterno amore. L’organico è eccezionale, vantando la presenza tra gli altri di Carly Frey e Dick Smith, ma anche gli ospiti non sono da meno: Tim O'Brien suona un assolo di mandolino strepitoso in “Roadkill Breakdown” e Peter Rowan partecipa alla cover della sua “Moonlight Midnight“. Il produttore Ed Stasium si dedica alle seconde voci. Le altre due cover sono “Pretty Polly” di Gram Parsons e la splendida “Like A Hurricane” di Neil Young. Il profumo di Colorado è fortissimo. Paesaggi ruvidi e meravigliosi (vedi la copertina), la natura aspra, severa, di una bellezza cristallina, tutti davanti al falò ad ascoltare Sid che strimpella il suo fedele mandolino, sullo sfondo le Montagne Rocciose.

Un lavoro solidissimo ed interessante, un must per tutti quelli che preferiscono stare alla larga dai suoni convenzionali o per chi semplicemente vuole ampliare i propri orizzonti musicali con un’opera che, pur appartenendo ad un genere di nicchia, suona familiare, felice, spontanea e solare fin dal primo ascolto. Un pieno di vitalità!

72/100


Neil Robert Herd: Chitarre, chitarra resofonica e voce
Sid Griffin: Mandolino, armonica, autoharp e voce
Dick Smith: Banjo, scacciapensieri e voce
Carly Frey: Fiddle e voce
Jeff Kazmierski: Basso doghouse

Anno: 2010
Label: Prima Records
Genere: Alt Bluegrass

Tracklist:
01. Let’s Say Goodbye (Like We Said Hello)
02. No More Chains
03. Moonlight Midnight
04. I’m Not Going Away
05. One is Way Too Many
06. The Squeaky Wheel Gets The Oil
07. Pretty Polly
08. Like A Hurricane
09. Permanent Twilight
10. Roadkill Breakdown
11. Lookin’ For A Soft Place To Fall
12. Closing Time Genius
13. Sail Away, Ladies!

Sul web:
Sid Griffin (The Coal Porters)
The Coal Porters @MySpace

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