Un lavoro semplice ma ben curato, prodotto in maniera perfetta e che ci presenta un'artista capace di costruire piccole storie attraverso dolci note con la 6 corde, come ad esempio la bellissima "Us", dove Simon & Garfunkel incontrano Crosby, Still & Nash sulle spiagge californiane al calar del sole, oppure ancora più introspettive come nel caso di "Soul Harvest". Non mancano momenti più gioiosi e ritmati ("Me myself") che si alternano ad altri più cupi e personali ("Dreamin' home"), ma è in episodi come "Surprise" che prende il sopravvento la sua passione per la musica blues britannica e mostrano il suo vero DNA compositivo. Chiude, in bellezza, "Chaosmony", un country deciso nel suo incedere che si fonde con una parte vocale corale che ne aumentà l'incisività.
In the Light è quandi un'album profondo e personale, una specie di autoanalisi di Pietro Sabatini in chiave blues, dove si confessa in tutta la sua semplicità, un disco dove professionalità e dedizione sono le parole chiavi per capire nella sua totalità un'opera davvero convincente, sotto ogni punto di vista.
80/100
Pietro Sabatini: Voce, chitarra acustica e elettrica, basso e piano
Guests:
Alex Camaiti: Voce in Us e chitarra in Trimension
Vieri Bugli: Violino in Angels in the Night, The Wheels e Us
Riccardo Innocenti: Batteria
Dario Sabatini: Accordion drone e bellows
Anno: 2011
Label: Rock Over Records
Genere: Country/Blues
Tracklist:
01. Angels in the Night
02. The Wheels
03. Soul Harvest
04. Slow motion
05. Surprise
06. Us
07. Me myself
08. Trimension
09. Dreamin' home
10. Dive into your life
11. My lonesome Heart
12. Chaosmony