Dagli SBB ai Pallas, dai Pendragon a Par Lindh ed ora, nell’attesa del concerto degli Overhead e degli RPWL tocca ai Final Conflict.

E’ vero non una band di primissimo piano, ma con ormai più di vent’anni di carriera alle spalle anche se con solo 5 album all’attivo. Solite immagini professionali, essenziali e con pochi fronzoli ... ma va bene così.
Per chi conosce il gruppo un’occasione per “vederli” dal vivo ( è il loro primo dvd), per chi ancora non li conosce un buon modo per avvicinarsi al loro new prog canonico, figlio legittimo degli anni ‘80/’90, fresco, agile, scattante, orecchiabile il giusto, melodico, senza pretese di originalità e di complessità.

Due i leader storici della band: i chitarristi e cantanti Andy Lawton e Brian Donkin assistiti dal tastierista Steve Lipiec (nella band dal secondo album) e dai nuovi Barry Elwood al basso e Henry Rogers alla batteria.

Il concerto ripercorre saggiamente tutto il percorso artistico del gruppo: dagli esordi di “Redress the balance” del 1991 fino al recente (2006) “Simple” che oltre a del materiale inedito, contiene delle registrazioni ex-novo di brani presenti anche nei primi demo.

I brani scivolano via piacevolmente fra quelli più riusciti ( “Solitude”, “Stop”, “Janus”) ed altri più anonimi (“The following”, “All alone” ), ma comunque sempre in linea con il credo musicale di Lawton e soci: chitarre spesso aggressive, tastiere a volte protagoniste, altre volte di contorno, ritmica sostenuta, melodia a piene mani, tutti ingredienti che non rendono la proposta fra le indimenticabili, ma che sono lo specchio fedele di un gruppo quantomeno coerente e nel complesso gradevole. A corollario del concerto, presenti nel dvd, interviste, biografia e la discografia del gruppo.

70/100

Andy Lawton: Voce, chitarra
Brian Donkin: Chitarra, voce
Henry Rogers: Batteria
Barry Elwood: Basso
Steve Lipiec: Tastiere

Sito web:
Final Conflict
Final Conflict @MySpace