Una scelta quindi molta coraggiosa ancora una volta che segna oramai il percorso anche futuro della band, sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo, di sperimentazione e di voglia di mettersi in gioco brano dopo brano.
“Clouds” è un invito ad entrare nel loro mondo, fatto di oramai rare parti estreme e di melodie oscure e “To The Coast” riprende le vecchie sonorità black e le unisce al nuovo corso della band, tra progressive e psichedelia. Ci sono altri ottimi brani come “Ground”, dal sound molto malinconico e la title track, coinvolgente e che ci porta nel vero mondo degli Enslaved. Ancora una manciata di ottimi brani, con “New Dawn”, sicuramente il brano più estremo dell’intero lavoro e “Reflection”, sicuramente il più progressivo e dark.
Avventurarsi nel loro percorso musicale, è sicuramente un’esperienza unica, un viaggio tortuoso ma affascinante ed avventuriero.
80/100
Ivan Bjornson: Chitarra
Grutle Kjellson: Voce, basso
Cato Bekkevold: Batteria
Arbe Isdal: Chitarra
Herbrand Larsen: Tastiere, voce
Anno: 2008
Label: Indie Records/Audioglobe
Genere: Viking/Dark Metal
Tracklist:
01. Clouds
02. To The Coast
03. Ground
04. Vertebrae
05. New Dawn
06. Reflection
07. Center
08. The Watcher