Roma, 3 Luglio 2022 - Villa Ada Festival Si ringrazia per le foto Villa Ada Festival E’ un bel vedere come anche generi più ostici all'ascolto riescano ad avere un ottimo riscontro trasversale di pubblico e i BBNG l'hanno saputo dimostrare ampiamente. Nel frattempo il quartetto, diventato trio dopo l'uscita di Matthew Tavares, ha riscosso ulteriore successo e si è fatto conoscere con l’ottimo IV, album che ha sicuramente sdoganato il gruppo di Toronto, ad un pubblico più vasto, smussando le sonorità più ispide dei primi dischi e muovendosi verso una dimensione più jazz/rock alla Mahavishnu Orchestra (come ben si percepisce in Beside April), se vogliamo dare un’etichetta. Il trio completato dall‘ottimo tournista Felix Fox, ha proposto alcuni pezzi del buon lavoro Talk Memory, uscito lo scorso anno. Sono le 22:30 e salgono finalmente sul palco i BBNG. I 4 musicisti in penombra danno esclusivamente spazio al fluire sonoro con dei bei visuals alle loro spalle che ben si adattano al ritmo e alle sonorità. Spicca moltissimo anche l’abilità di Leland Whitty che si divide tra sax (Signal From Noise, Love Proceeding) e chitarra (Beside April). Nella primissima parte il volume risultava un po’ impastato, per cui la resa del sax e rhodes non risultava delle migliori, non rendendo grazia a questi due ottimi strumentisti, fortunatamente è sembrata migliorare decisamente nella seconda parte. La serata scorre davvero liscia, un’ora e mezza su ritmi intensissimi, ne viene fuori che i BBNG siano decisamente approdati verso lidi più jazz/fusion, pur mantenendo l’originalità di un suono ed approccio che li consente di deviare verso stilemi più hip-hop e rock, beneficiando così di un seguito ed interesse non indifferente.
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Alexander Sowinski: batteria Data: 03/07/2022
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