Sezione ritmica particolarmente coinvolgente infatti, che può a volte rendere l'ascoltatore disattento verso il resto. In "Oz is ever floating" ritroviamo elementi tipicamente reggae e funk marcati però dalle forti sonorità del basso di Claypool. "Polka Dot Rose" e "Shadow of Man", invece si rivelano due pezzi al limite dell'isterico ove attorno alle frasi cantilenanti "Keep on painting" e "Billy came back from Vietnam Just a shadow of a man" ruota l'incalzante suono rude di Copeland e di Anastasio. Ciò che si evince da questo lavoro, come anche negli altri di Claypool, è il forte senso giocoso e scherzoso che avvolge un po' tutti i brani tanto da fornire loro un alone quasi fiabesco. Per Claypool la composizione è una valvola di sfogo, un motivo di divertimento, senza mai scostarsi dal virtuosismo dalla cromaticità e da un pizzico di sana follia.
70/100
Les Claypool: Voce, basso
Stewart Copeland: Batteria
Trey Anastasioi: Voce, chitarra
Anno: 2001
Label: Elektra/Wea
Genere: Rock
Tracklist:
01. Little Faces
02. Oz Is Ever Floating
03. Mr. Oysterhead
04. Shadow Of A Man
05. Radon Balloon
06. Army's On Ecstasy
07. Rubberneck Lions
08. Polka Dot Rose
09. Birthday Boys
10. Wield The Spade
11. Pseudo Suicide
12. The Grand Pecking Order
13. Owner Of The World