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Todesbonden
Stormbringer

I Todesbonden sono un gruppo americano, fondato dall'ottima vocalist Laurie Ann Haus che si è avvalsa per la realizzazione di questo EP intitolato "Strombringer" della collaborazione di Jason A. Wood alla chitarra ed al basso e di Patrick Geddes al violino. In vista dell'imminente pubblicazione del primo full-lengh della band, previsto per i primi mesi del 2007 per l'etichetta Prophecy Production ed intitolato "Ghost of the Crescent Moon" la line-up è stata modificata e oggi i Todesbonden sono, oltre ovviamente a Laurie Ann Haus, Jason A Wood alla chitarra, Patrick Geddes al violino, James Lamb alle tastiere e Jason Ian Vaughn Eckertal al basso.

I Todesbonden propongono un gothic/doom molto intenso ed introspettivo, condito da numerosi riferimenti classici e folk di chiara matrice celtico medioevale, un suono che, grazie sopratutto alla presenza della vocalist femminile ed appunto per la sua impostazione vocale può ricordare per molti aspetti i "3rd and the Mortal" delle origini e per le parti strumentali anche i "My Dying Bride".
Le atmosfere sono sempre cupe, angoscianti dichiaratamente dark ed anche nei pasaggi più epici si mantiene sempre un velo di tenebra e di oscurità che avvolge il suono, atmosfera sostenuta principalmente proprio da Laurie Ann con la sua voce sempre piena, rotonda e molto ricca di pathos.

Il risultato è indubbiamente di ottimo livello ed i 4 brani che compongono questo EP lo stanno a dimostrare, certo non originalissimi ma tutti di ottima fattura, l'apertura è affidata a "Sun and Venus" un brano quasi interamente strumentale con le percussioni a rappresentare un momento rituale, mistico e la chiusura affidata alla voce di Laurie Ann a rappresentare una preghiera medioevale, tutto molto suggestivo, segue la title track, pezzo veramente molto bello, che in apertura ricorda molto da vicino le sonorità di "Tears Laid in Earth" dei "3rd and the Mortal", con un incedere lento di chitarra e voce, un intermezzo di tastiere a dare un tocco folk apre poi il suono a momenti più ariosi. Il terzo brano "March of the Ciclades" è aperto dalla voce di Laurie Ann che stavolta sceglie la strada dalla potenza, seguita dapprima da una chitarra arpeggiante e quindi dal violino a disegnare trame classiche dal tono vagamente progressive, la chiusura è nuovamente affidata agli arpeggi della chitarra.
A concludere questo breve EP, "Dark Horns" che continua a giocare sui passaggi classici del violino, questa volta contrapposti a momenti più elettrici della chitarra, con ovviamente la voce di Laurie Ann a fare da guida.

Un EP molto suggestivo, un buon esordio, che prefigura un futuro full-lenght destinato all'ascoltatore che è alla ricerca di emozioni, di sensazioni struggenti e suggestive, di momenti più dark e intimisti. Non ci resta quindi che attendere con molta aspettativa l'imminente uscita di "Ghost of the Crescent Moon".

75/100


Laurie Ann Haus: Voce
Jason A. Wood: Chitarra, basso
Patrick Geddes: Violino

Anno: 2004
Label: Pale Moon
Genere: Gothic/Doom Metal

Tracklist:
01. Sun and Venus
02. Stormbringer
03. March of the Ciclades
04. Dark Horns

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