Primo EP per i pisani Evergaze Eternity, band nata nel 2007. 4 brani che si rifanno alle sonorità goth metal più easy listening, suoni resi però più interessanti ed originali da ricchi intarsi elettronici che si rifanno molto al synth pop degli anni '80, il riferimento più assimilabile alla musica degli Evergaze Eternity sono senza dubbio i canadesi The Birthday Massacre, di cui la band pisana ha anche realizzato la cover del brano "Red Star".
I 4 brani, molto simili fra loro, non mostrano particolari differenze di partitura e di costruzione musicale e si dimostrano tutti nel complesso ben strutturati, gradevoli e scorrevoli nell'ascolto con la bella voce di Kyo al secolo Irene Calati in evidenza; davvero molto brava, tenendo conto poi che Irene è veramente molto giovane. Bene anche le tastiere di John Manza (Giovanni Ferranti) a cui molto è demandato nel tenere in piedi l'intera impalcatura musicale dei brani e nel fornire i momenti più originali e strumentalmente importanti dell'EP, riff abbastanza scontati ed oridinari ma ben interpretati per le chitarre di Stafano Menicagli e Marco Ribecai, che ha sostituito momentaneamente lo stesso Stefano durante le registrazioni dell'EP, per poi cedere il posto definitivamente all'attuale chitarrista: Niko (Nicola D'Alessio), bene la sezione ritmica, sufficientemente dinamica nella batteria e capace di distinguersi all'interno della linea melodica nelle parti di basso. In definitiva un buon debutto, un bel biglietto da visita, peraltro ben confezionato anche per quel che riguarda l'aspetto esteriore, CD e copertina, che ci mostra una band che può pensare al futuro con sufficiente ottimismo, un lavoro destinato sicuramente agli amanti delle sonorità dark e gotiche più "leggere", fluide e fruibili al contempo però contaminate da influenze più ampie e variegate capaci di dare un certo spessore ed una certa consistenza ad un lavoro già di per se piacevole. Attendiamo sviluppi. 67/100
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Kyo: Voce Anno: 2008 Sul web: |