MMMF


Cesaro: Keyboard, synth, drum machine
Spreka: Piano, harpsichord, synth
Nino: Drum machine, synth

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Recensione di In The Lab

 

- A&B -
Diamo il benvenuto sella pagine di A&B agli MMMF, trio romano di elettronica sperimentale, appena propostosi al pubblico con un EP intitolato “In the lab” e recensito sulle nostre pagine.
Ciao ragazzi e benvenuti su A&B

- Cesaro -
Ciao a tutti
- Spreka -
Ciao Corrado e grazie fin da subito per questo ulteriore spazio sul vostro portale!
- Nino -
Grazie ad A&B per questo spazio concessoci.

- A&B -
MMMF.... cosa mai vorrà mai dire ?
- Nino -
MMMF??? Chi lo sa…? Ma dai, siamo usciti da poco, teniamolo segreto per ancora un po, mica mi metto fretta!
- Cesaro -
Mi mangio molte fettuccine
- Spreka -
Mi merito molta fica.



Cesaro

- A&B -
Quale tipo di background musicale vi ha portato ad essere un trio strumentale ed a proporre sonorità puramente elettroniche ?
- Cesaro -
Il nostro bagaglio musicale è molto ingombrante. Siamo tre ragazzi molto legati alla musica, ascoltiamo quasi tutto. A questo esperimento ci hanno portato la voglia di sperimentare, la passione per le tastiere, i synth e tutto ciò che sia elettronico.
- Nino -
Diciamo che il nostro background è abbastanza vario e diverso tra noi tre membri. Spreka ad esempio è un fan del buon metal. Cesaro è un cultore della buona musica, ed io che comunque spaziavo dallo ska al pop, dal hip hop al rock. Nonché un po di elettronica. Quindi come vedi è un background promiscuo, il che forse da una parte ci aiuta ma da un’altra forse ci penalizza.
- Spreka -
Si tratta di una scelta quasi naturale per noi. Siamo cresciuti con lo studio del pianoforte, c'è chi poi si è dato alle tastiere e chi invece attratto dall'elettronica si è comprato una groove box per sperimentare. Ecco quindi che mettere su un progetto di musica elettronica era la scelta più giusta da fare. Strumentale poi perchè nessuno all'interno della band sa cantare decentemente e visto che non vogliamo estranei all'interno del gruppo, preferiamo portare avanti un progetto strumentale, che ad ogni modo è migliore di tanti progetti con cantanti incapaci e testi idioti al limite dello Zecchino d'Oro ...

- A&B -
La vostra elettronica non sembra asservita né a finalità "ballabili" né a sperimentazioni sul suono, ma anzi cerca di incorporare una mentalità "rock" in un contesto "synth-based", siete d'accordo ?
- Spreka -
Più o meno. Ascoltiamo anche rock, ma secondo me i brani degli MMMF sono caratterizzati da un mood “pop”, decisamente non voluto. Come amo dire spesso “Noi siamo i neomelodici della musica elettronica”, perchè le nostre melodie fanno subito presa sull'ascoltatore e anche se ci sono delle figure ritmiche a volte inconsuete riusciamo ugualmente a farci apprezzare dal primo ascolto. Il nostro scopo non è di certo fare pezzi ballabili, ma ti posso assicurare che i nuovi brani che stiamo componendo proprio in questo periodo estivo faranno muovere un bel pò di culi! Non che sia voluto, componiamo quello che ci sentiamo dentro, evidentemente il caldo ci porta a sonorità più ballabili.
- Nino -
Qui potrei proseguire il discorso di prima, infatti questa domande ripropone ciò che stavo dicendo prima, o meglio il fatto che avere un certo tipo di bakground, fa di noi una band elettronica si, ma non pienamente elettronica. Ovviamente certe “mentalità rock” non sono sempre volute o cercate, ma ovviamente spesso vengono fuori da sè. A qualcuno piacerà, ad altri un pò meno.



Spreka

- A&B -
Come nascono i vostri pezzi solitamente? Preferite seguire strade dettate dall'improvvisazione oppure "studiate" soluzioni più razionali, da compositori in senso stretto?
- Nino -
Solitamente si parte magari da un’ idea, a volte neanche ben precisa. Si sviluppa, ci si lavora e piano piano il pezzo è pronto. Ma direi che l’ indole della improvvisazione, ma meglio ancora dell’ ispirazione, la fa da padrona nei nostri pezzi.
- Cesaro -
Personalmente posso dire che i pezzi che partono da me sono sempre ispirati. Non nasce un tema e poi tutto il resto, nasce l'idea alla quale corrisponde una musica. Una persona e il modo di descriverla suonando, una situazione e la sua possibile colonna sonora, un luogo e i suoi suoni. Le nostre canzoni non hanno testo ma ciò non vuol dire che non parlino di niente.
- Spreka -
Nascono nei modi più disparati. ”Screamhead” è una jam session nel nostro studio ad esempio, molti altri pezzi invece nascono in solitudine. Personalmente quando compongo lo faccio partendo da qualche melodia che mi esce al pianoforte nei momenti di cazzeggio, oppure mi sveglio con una melodia in testa e la fisso subito sul computer. Le soluzioni razionali ci sono eccome, niente è lasciato al caso. Ad esempio un nostro nuovo brano è in tonalità Mi maggiore, ma la melodia principale si sviluppa sul giro di Re mantenendo le alterazioni del Mi. Questo non è perchè sono un deficiente e credo che il Sol# sia nella scala di Re, è tutto voluto. Alla faccia di chi pensa che siamo dei semplici smanettatori di computer. Anni e anni di studio della musica saranno serviti a qualcosa no?!? Ora è il momento di applicare la nostra visione musicale.

- A&B -
Avete intenzione di fare di MMMF un progetto che affronti anche l'attività dal vivo ? ed in questo caso come organizzare il vostro set live.
- Nino -
Si si. Certamente. Ci teniamo molto all’ aspetto live dei nostri lavori. Ci pensiamo da un pò e ci stiamo attrezzando e preparando per affrontare eventuali live.
- Spreka -
Sarà difficile incastrare delle date dal vivo con i nostri impegni personali, visto che c'è anche chi lavora, ma di certo non vogliamo rimanere chiusi in casa a comporre senza avere poi un riscontro dal vivo. Al momento possiamo già annunciare la prima data confermata della band, il 18 ottobre a Castelvolturno in provincia di Caserta insieme agli Atari e ai Silicon Dust. Sarà una bella serata con 3 band totalmente differenti che propongono una visione personale e particolare della musica elettronica. Venite e non rimarrete delusi! E così scoprirete pure come organizziamo i nostri live set.

- A&B -
Cosa apprezzate di più e cosa cambiereste di "In the Lab", il vostro debutto ?
- Cesaro -
Apprezzo soprattutto il fatto che sia uscito, che stia riscuotendo tutto questo successo e che mi abbia dato la possibilità di formare un gruppo che avrei sempre voluto con le persone che avrei sempre voluto. Apprezzo il fatto che non si ponga aspettative di chissà quale genere e che sia precisamente l'esternazione delle pazze voglie di ciascuno di noi tre. Cosa cambierei? Il finale di “Clappin' lips” sinceramente non mi piace per niente.
- Spreka -
Apprezzo semplicemente il fatto che ci stia facendo conoscere un pò ovunque. Stiamo riscuotendo un buon successo sulla stampa via web, abbiamo qualche webradio che ci programma, parlano di noi anche all'estero, la gente ci scrive per complimentarsi... sono tutte cose “inaspettate”. Musicalmente parlando non cambierei nulla, “In the Lab” è un biglietto da visita di una band nata da poco che ha molto da dire e che si è voluta mettere in gioco fin da subito senza paura. Ci sono magari delle piccole ingenuità, ma se pensiamo che c'è gente che dopo 10 anni di carriera ancora va avanti con la stessa solfa... almeno noi abbiamo le palle di sperimentare senza avere nessuna pretesa.
- Nino -
Del nostro Ep apprezzo il percorso, ovvero la “scaletta” dei pezzi che è stata proposta proprio con un senso di inizio e chiusura. Qualcosa che li nasce e muore. Intenso e variegato. Per proporre al pubblico più aspetti di noi e della nostra musica, anche per capire un pò quali sono poi le preferenze del pubblico.



Nino

- A&B -
In fase di recensione, in particolare parlando di "Escape" (brano dell'EP) ho avuto modo dire "che si lancia nella rivisitazione di ambientazioni retrò/kitsch tramite tributo alle soundtrack da videogioco platform"... Qual'è il vostro rapporto con i videogiochi? Cosa ne pensate della realizzazione di colonne sonore per tali medium ?
- Cesaro -
E' un'idea bellissima. Lo dico spesso a Spreka che se impara a programmare ci proponiamo come musicisti nelle aziende di videogames. Solo che lui non si applica...
- Spreka -
Non mi applico perchè ho altre aspirazioni nella vita, tipo fare il pornoattore! Ahahah Battute a parte, noi siamo disponibilissimi all'utilizzo dei nostri brani per videogiochi, film, telefilm, sfilate di moda, documentari e qualsiasi cosa necessiti di buona musica di sottofondo. Basta contattarci sul myspace e se ne parla...
- Nino -
Io personalmente amo i videogiochi ma prevalentemente in compagnia. Sono uno che a giocare da solo mi annoio. I videogiochi sono divertenti, è impossibile negarlo, appassionanti. Un buon modo anche di interazione. Per quanto riguarda la realizzazione di colonne sonore in questa direzione, beh io di certo non la disdegnerei. Sarebbe un lavoro interessantissimo.

- A&B -
Tra di voi c'è chi opera nel mondo delle webzine musicali, cosa si prova questa volta ad essere “dall'altra parte della barricata” e più seriamente che impresione avete, conoscendone tutti gli aspetti, del mondo dell'informazione musicale sul web in Italia.
- Spreka -
Ti dirò, il giudizio sull'informazione web in Italia non è del tutto positivo. Uno pensa che sul web si trovano informazioni vere e “libere”, ma purtroppo non è così. Molte webzine si mettono a 90° davanti alle agenzie ed alle etichette, una cosa che mi da molto fastidio. Ci sono fortunatamente dei portali molto interessanti e professionali, tra cui il vostro, ma nella maggior parte dei casi troviamo solo dei leccaculo scrocconi che hanno questo hobby per rimediare cd gratuitamente. Se lo scopo fosse davvero dare voce alla musica emergente non esisterebbero situazioni del tipo “Non ti recensiamo il disco se lo mandi su cd masterizzato” o chi addirittura scrive sul suo sito “non recensiamo demo, nè cd-r”. L'unico vantaggio che come MMMF abbiamo tratto dal mio “essere nell'ambiente” è l'aver scelto accuratamente a quali portali mandare l'Ep. Abbiamo selezionato solo i migliori portali a livello di professionalità e competenza. Che me ne faccio di recensioni positive da chi non capisce nulla di musica?!?
- Nino -
Vorrei comunque rigraziare Spreka per il grande lavoro che svolge.



MMMF

- A&B -
Cosa pensate della situazioni delle indie e della qualità generale della musica alternativa all'epoca di myspace e del p2p ?
- Spreka -
Siamo in democrazia ed è giusto che ognuno abbia la possibilità di esprimersi al meglio e di far conoscere la propria musica nel mondo. Parlare di qualità è abbastanza soggetivo, band che a mio avviso non sono valide possono ottenere buoni riscontri da 1000 persone sparse per il globo. Questo è solo un bene e myspace aiuta molto in questo senso, ti mette in contatto con persone che vivono in posti di cui manco sapevi l'esistenza facendoti conoscere in ogni angolo del mondo. Non ci vedo niente di male in tutto ciò. Sul p2p non mi esprimo, non sono un fruitore di questi servizi. Li uso solo per trovare bootleg o cd fuori produzione da anni. Soprattutto per la musica elettronica mi rivolgo molto alle netlabel che danno la possibilità di scaricare interi dischi gratuitamente.

- A&B -
Quali qualità o quali particolarità del vostro suono avranno più risalto nelle prossime opere targate MMMF ?
- Nino -
Stiamo lavorando ad altri pezzi, ci sono cose nuove, nel senso che non sono state inserite nel Ep, ma dopo un Ep “vario”, credo che daremo un senso ed una sonorità un pò più omogenea al prossimo lavoro. Sicuramente riproporremo elementi melodici e sonorità magari non eccessivamente elettroniche, ma comunque piacevoli e apprezzabili dal primo impatto. Magari non impegnative, ma forti ed emozionanti.
- Cesaro -
Nessuna in particolare anche se so già che Spreka dirà "I SUONI 8 BIT". Come dicevo prima, penso che ogni idea abbia bisogno di determinati suoni. Sinceramente non mi piacerebbe mettere in risalto alcune particolarità nel nostro progetto, penso che dovremmo continuare a fare musica semplicemente come ci piaccia, senza metterci dei paletti. Finchè ci divertiremo continueremo.
- Spreka -
I suoni 8 bit!!! Poco ma sicuro. Adoro queste sonorità, sono affascinato da band come Nullsleep e Atari, ma questo non significa che il nostro sound sarà solo e soltanto 8 bit. Di 10 pezzi che abbiamo pronti solo 4 battute al momento sono 8 bit., quindi non aspettatevi cambi repentini di sound. Le nuove opere saranno più complete semplicemente perchè le stiamo componendo a sei mani e a differenza dei brani di “In the Lab” ci stiamo perdendo molto tempo sopra, vedendoci spesso in studio e analizzando battuta per battuta per non lasciare nulla al caso. Poi credo che nei nuovi brani si avverta maggiormente il mio background barocco, il mio amore per Bach, Pachelbel e Handel. Rimarrete stupiti!

- A&B -
Come credete sia il vostro ascoltatore medio ?
- Cesaro -
Impasticcato... se maschio. Se femmina... speriamo che sia "estroversa"
- Nino -
Dall’ ascoltatore elettronico soft al rockettaro magari non troppo incallito.
- Spreka -
Una persona che ha buon gusto musicale. Se ci apprezza evidentemente di musica ne capisce assai.

- A&B -
Chi sono gli MMMF al di fuori della musica, nella vita di tutti i giorni ?
- Nino -
Eravamo tre amici al pub… gente normale, ragazzi normali ma consapevoli dei propri mezzi. Sappiamo fare bene qualcosa, cerchiamo di sfruttare ogni nostra capacità.
- Cesaro -
Tre ragazzi di Roma con il sogno della musica. Frequentano sempre gli stessi locali o le stesse "passeggiate" di Roma, caffè al bar-tabacchi notturno, kebab da Amed... l'importante è stare insieme.
- Spreka -
Aggiungerei dei ragazzi normalissimi e giudiziosi. Non ci droghiamo, non ci ubriachiamo. Siamo dei ragazzi amanti della musica che hanno sempre fame di nuovi sound e nuove atmosfere. Siamo tre ragazzi orgogliosi di vivere nella città più bella del mondo e ci riteniamo fortunati a poter vivere qui. C'è chi spende i milioni per venire qui, quando invece noi al Colosseo gli diamo del tu!

- A&B -
Grazie del vostro tempo, ragazzi. A voi la parola per i commenti finali.
Ciao.

- Nino -
Grazie a te Corrado per l’ intervista. È stato un piacere.
- Cesaro -
Già finito... Ha parlato solo Spreka!!!
- Spreka -
Ahahah mi scuso per la mia esuberanza, ma mi piace troppo chiacchierare (si vede eh?!?). Ringrazio ancora voi di A&B per lo spazio concessoci e specialmente te Corrado per la bella analisi del nostro Ep. Invito tutti i lettori a venirci a trovare sul nostro myspace (www.myspace.com/mmmfmusic) e ad addarci. A breve ci saranno molte novità, rimanete sintonizzati!


 

 

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