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Morsure
M.A.D.+Acceleration Process

Per chi ama le sonorità dei primordi e le releases incomprese che negli anni 80 apparivano come funghi ma che finivano presto ed inesorabilmente nel dimenticatoio a causa della troppa fama dei nomi di spicco che monopolizzava la scena e della totale inesperienza, antiprofessionalità e sudditanza psicologica dei metal tabloid del passato questo "Acceleration Process" dei MORSÜRE potrebbe fare al caso vostro. Trattasi di un fottutissimo e sporco thrash/speed metal che collide con la violenza del death, la band è francese e il loro abnorme e bellicoso sound, disponibile in passato solo nella versione in vinile di "Acceleration Process" del 1985, è stato di recente ristampato dalla Hells Headbangers con il supporto della NunSlaughter Records con l'aggiunta del demo del 1984 "M.A.D." e ridato alle orecchie dei maniaci del thrash d'annata.

Il sound è molto sporco e caotico, non c'è una particolare cura nell'esecuzione e nella registrazione, il tutto suona molto da demo recording casereccia, ma è proprio qui che si cela il vero fascino di questa release, perché è tra questo ‘zanzaroso’ rumorio e piatti suoni di batteria a velocità inumana (tanto è che mi pareva campionata...) che si può ascoltare la genialità di questo combo, ci sono dei riff che risultano antesignani, e tutto è concepito in chiave 'speed metal thrash' senza compromessi ma con alcune 'genialità' che credo poi molte band a seguire hanno fatto loro per creare stili a sè (Impaled Nazarene, un esempio), la release è contornata da una miriade di freddi e frenetici riff chirurgici di chitarra, da un basso ossessivo e velocissimo, oltre che da un impressionante lavoro di batteria al fulmicotone, ed alcune tracce sono avvero bestiali e si candidano come delle pietre miliari del genere ("Vreder Strack", "L'Irrémédiable", "Mutual Assured Destruction", "Et Nox Fracta Est", "XX World", il tutto condito da ritornelli che attraggono dal primo ascolto e valanghe di ultra speed riffage trita budella, ... il che mi lascia perplesso perché le scopiazzature e imitazione da parte di band più moderne sono più che riscontrabili, ulteriore conferma questa di come nella musica moderna e nel metal estremo nulla si crei e nulla si distrugga...).

Un massiccio connubio di velocità sbarazzina, violenza chirurgica, un tocco di originalità e stranezze a partire dalle vocals acidissime e interpretate in modo molto personale in bilico tra urlato, raschiato e grugnito, un tocco anche tecnologico-progressivo ed una rivisitazione di tempi punk e thrash, ma accelerati all'esasperazione, suoni saturi e poderosi che non vengono immolati a favore della tecnica strumentale ma soprattutto a livello di idee, immaginatevi i Voivod, Assassin, Celtic Frost, Motorhead, Sarcofago, DeathRow, Mayhem e compagnia bella tutti in un solo colpo, non male per essere una underground band scomparsa nel nulla, no ?

Quest'album è incredibilmente unico, molto sotterraneo, anomalo e particolare dato che mescola sapientemente velocità del riffing e batteria iper-spinta, sprigiona lealtà e concretezza da tutti i pori e credo che ai tempi nessuno suonasse come loro e la loro provenienza (Francia) non era certo quella che fa pensare ad nazione dove nascessero particolari geni in campo metal/speed (incombenza lasciata a paesi come la Germania ad esempio con tutta una serie di vantaggi...), purtroppo la band non è sopravissuta perché credo che avrebbe potuto evolversi ancora e ne avremmo sentito delle belle, se pensiamo che tutto nacque e si spense in soli 2 anni di carriera sono poi ancora più orgoglioso di sponsorizzare questa release di certo sfuggita a molti sia nell'anno della prima realizzazione sia ai giorni attuali, è palese che la band incarnasse lo spirito giusto quindi mi inchino a MORSÜRE ed un poco meno a chi ha snobbato questo disco e a chi lo ha fatto suo e re-interpretato a suo modo (idee copiate comprese, Mayhem ???) con l'aggiunta di tematiche più occulte e misteriose...

Il cd è correlato da ben 20 pagine di libretto con tonnellate di info e foto d'annata più una intervista tratta da SnakePit a Laurent Ramadier, il leader della band, a testimonianza dei più appassionati collezionisti di releases 80iane, credo sia anche disponibile una versione in vinile edita nel 2007, l'unica pecca, se voglio fare proprio il pignolo è la copertina rinnovata per l'occasione con un soggetto diverso anche se io preferivo l'originale, se tutto ciò non vi basta per fare vostro questo vero 'cult' album, che no sa per niente di operazione commerciale e auto-celebrazione, allora vuol dire che appartenete alla frangia di metal kids che non osano cercare il perché e le origini dei generi evoluti e bene 'preconfezionati' dalle grandi multinazionali del metal globalizzato.

95/100


Didier: Voce
Loran: Chitarra
Eric: Basso
Frank: Batteria

Anno: 1985/2007
Label: Hells Headbangers/NunSlaughter Records
Genere: Thrash Metal

Tracklist:
Acceleration Process
01. M.A.D.
02. No Moral
03. Ahriman's Heart
04. Et Nox Fracta Est
05. Morsure
06. Neither Pity Nor Remorse
07. XX World
08. L'Irrémédiable
09. Oderint Dum Metuant
10. Vreder Strack
M.A.D. (Mutual Assured Destruction) Demo 1984
11. M.A.D.
12. Morsure
13. Neither Pity Nor Remorse
14. L'Irrémédiable

 

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