Con notevole ritardo dai tempi della sua pubblicazione giunge sulla nostra scrivania A Voice Until the End, primo album dei Century of Luxor, che si presenta con una copertina semplice dal disegno astratto.
Il CD dura circa trentacinque minuti e si apre con la compatta “Russian Roulette” e con la ritmata “Bend Your Life”; si prosegue con “My Heart”, dapprima cadenzata e melodica, quindi più dura, cui seguono la pesante “Kiss the Pain” e la massiccia “Centurize Me”. Una prova vocale particolarmente riuscita sulla veloce “Lord of the Underworld” ci conduce alla conclusione, affidata alla dura “Far from Luxor 2009”. La formazione di Fano propone un suono all’insegna del moderno – ma anche un po’ inflazionato - melodic thrash metal, al quale viene aggiunta qualche metrica hardcore. Una produzione veramente buona ci permette di distinguere chiaramente gli strumenti, utilizzati in modo professionale da eccellenti musicisti tanto dal punto di vista del solismo quanto da quello della ritmica. Troviamo però che una maggiore aggressività delle doppie voci avrebbe valorizzato non poco un disco che migliora durante l’ascolto (gli ultimi brani ci sembrano più ispirati ed incisivi rispetto a quelli iniziali) e che consigliamo agli appassionati di heavy metal inteso nel più vasto significato del termine, per una volta senza dar luogo a sterili distinzioni tra i numerosi settori esistenti, poiché il lavoro può soddisfare parecchie tipologie di ascoltatori. 70/100
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Edoardo Carboni: Voce e chitarra ritmica Anno: 2009 Sul web: |