Ho sempre desiderato farlo, poter recensire un cd storico e la mia posizione di “recensore” mi permette di farlo, ma ho sempre evitato operazioni unicamente nostalgiche, perché ne sono tremendamente tentato, a meno che ci sia la possibilità grazie a succose ristampe infarcite di bonus che ogni tanto riescono allo scoperto.
Stavolta però ho la possibilità di farlo, grazie ad Artists&Bands in primis, che me ne dà la possibilità, grazie alla Progrock Records che ha creduto nel progetto e grazie a Nick D’Virgilio, che ha avuto questo lampo di genio. Ebbene si perché il drummer degli Spock’s Beard, ora anche loro vocalist, ha ben pensato di rivisitare quello che è uno dei capolavori del rock progressivo, ovvero quel “The Lamb Lies Down On Broadway” dei Genesis, l’ultimo capitolo con Peter Gabriel protagonista assoluto. Nick è anche stato per un brevissimo periodo con i Genesis, in parte di quel “Calling All Station” che fino ad oggi è l’ultimo lavoro di casa Genesis. Ma la genialità del musicista in questione è stata quella di riuscire a non stravolgere l’opera, riuscendo però a tirar fuori dal cappello un prodotto ugualmente originale, improvvisando con una sezione orchestrale, che spesso ha preso il posto che era di Tony Banks, riproducendo le parti tastieristiche con violini, viole, sax, clarinetti, trombe e tromboni. Il risultato è stupefacente ed invito ogni fans dei Genesis ed del rock progressivo in generale di procurarsi questo doppio cd. E’ un modo diverso di avvicinarsi alla musica di una delle band più importanti del progressive, ma ogni brano, ogni singola nota è subito riconoscibile ed è qui la genialità di D’Virgilio. I brani li conoscete tutti, ma lasciatemi citare la splendida versione di “In The Cage”, di “Carpet Crawlers”, che emoziona in ogni momento e le sempre splendide “The Lamia!” e “It”. 95/100 è dovuto, il 100/100 lo lasciamo alla versione originale, storica ed intramontabile dei Genesis.
95/100
|
Nick D'Virgilio: Lead & Background Vocals, Drums, Percussion Anno: 2008
|