L'ultimo lavoro di Frank Gambale è perfettamente in sintonia con il percorso evolutivo della sua musica.
Dopo il lavoro realizzato con l'ottimo chitarrista classico Maurizio Colonna si dedica a superare uno dei piu' faticosi limiti (in senso armonico ) chitarristici rappresentato dalla accordatura. Per l'occasione si avvale della sua nuova Yamaha Gambale Nouveau Tuning, con la quale sperimenta soluzioni nell'accordatura in grado di allargare il ventaglio delle possibilità armoniche sulle note piu' alte e ottenere risultati davvero fuori dal comune. Insieme a Frank Gambale figurano Billy Cobham alla batteria, due bassisti: Ric Fierabracci e Steve Billman. Della formazione che avevo visto quest'estate nella Spectrum Band manca solo Tom Coster alle tastiere. A dire il vero l'album sconta una certa "freddezza" a livello di contatto tra i musicisti anche se Cobham sfoggia per l'occasione una vena jazz molto spiccata che colma qualche lacuna in questo senso. Si svaria molto dalla ballad piu' classica Table For One alla improvvisazione/duello chitarra-batteria di Two Minutes B.C dove il rodaggio maturato nel tour appare pienamente tra Bill e Frank.. Si ripercorre il tema funk con un solido pezzo irregolare (5/4 per l'occasione) in Cachination. Diciamo che l'album in parte risente della sperimentazione della nuova chitarra a due manici ma ripropone molti degli "accordi non proprio comuni" che hanno tanto distinto il suo vecchio compagno Allan Holdsworth già con lui nell'MVP Project di Truth in Shredding. In sostanza l'ho trovato molto maturato dai tempi di Centrifugal Funk e da grande chitarrista ha sviluppato anche un apprezzabile gusto negli anni. Ho l'impressione che l'armonia si sia schiusa a nuovi orizzonti. 70/100
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Frank Gambale: Chitarra, Gambale Neauveau Tuning Guitar, produzione,mixing, arrangiamenti, produzione esecutiva Anno: 2004 |