Intergalactic Boogie Express è un album dal vivo registrato in Europa nel corso del 1991 da un manipolo di eccellenti professionisti: Bert Lams, Hideyo Moriya, Paul Richards, Steve Ball, Curt Golden, Nigel Gavin, Guido Ernst, Tobin Buttram e David Pittaway nonchè da Robert Fripp medesimo.
Tra i chitarristi sarà balzata agli occhi la presenza per intero del California Guitar Trio. La costruzione dell'album è strutturata attorno a poliritmie e tempi irregolari, l'impiego massivo di armonie non modali, in conformità con il roccioso approccio di Robert Fripp alla composizione, forniscono una inclinazione crimsoniana ai diversi pezzi, tenedo conto oltretutto che la tecnica chitarristica impiegata, perlopiù incentrata su alternate picking, string skipping ed arpeggi, conduce a suonare lo strumento con una "coniugazione" tipicamente frippiana. Il richiamo all'esperienza Cremisi è ben evidente in pezzi quali Larks Thrak il cui marchio compositivo è ascrivibile proprio a Fripp. L'esordio dell'album è affidato ad un pezzo cartoonistico per certi versi: A Connecticut Yankee In The Court Of King Arthur, subito accompagnata dalla dotta Rhythm Of The Universes, per entrambi i pezzi la composizione è dell'eccellente strumentista Nigel Gavin. Anche G force è un altro pezzo del neozelandese Gavin, ma la declinazione è profondamente jazzistica. Intergalactic Boogie Express, pezzo che fornisce la denominazione all'album, è stata una delle composizioni di esordio realizzate da Fripp per la League Of Crafty Guitarists ed è denotato dall'impiego di scale atipiche e ritmiche multiple e si segnala per l'enorme comunicazione musicale dei membri del gruppo. Circulation I è costruita su un tipico esercizio praticato dal Guitar Craft che si basa sul cedere la nota al chitarrista vicino producendo una sorta di composizione dalla trama ad anello. Corrente, è il Preludio in Do minore di Bach rielaborato da Lams dei California Guitar Trio e viene eseguita ricorrendo ad un timbro che richiama addirittura il suono del clavicembalo in virtù delle possibilità mutevoli che fornisce l'accordatura. Eye of the Needle è pezzo classico nella struttura mentre Driving Force, di Fripp è probabilmente tra i segmenti più caratteristici delle virtù che il Guitar Craft è in grado di esprimere con le sole chitarre acustiche. Ancora: Groove Penetration, Flying Home, Circulation II, Fireplace, Fragments of Skylab, la straziante Asturias, Prelude Circulation, Cheeseballs, Prelude in C minor, la balzana Wabash Cannonball e a completamento un paio di hidden track, Fractal Jasm e la superba Askesis gemma della League. L'aspetto sorprendente di Intergalactic Boogie Express risiede nel fatto che l'assenza di una sezione ritmica non è mai ingombrante, questo perchè il timbro è energico ed il timing nettamente scandito. L'eccellente qualità della registrazione poi esalta le eccezionali sonorità delle Ovation 1869 "super shallow body" che hanno la particolarità di essere accordate nella innovativa "new standard tuning", accordatura per quinte sperimentata da Fripp e divulgata all'interno della propria scuola musicale. 75/100
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Steve Ball, Tobin Buttram, Guido Ernst, Robert Fripp, Nigel Gavin, Curt Golden, Bert Lams, Hideyo Moriya, David Pittaway, Paul Richards: Acoustic Guitar Anno: 1995 |