L’ultimo album dei ragazzi tedeschi ("RPWL Experience" del 2008), seppur ben fatto non aveva evidenziato passi in avanti rispetto all’ottimo “World through my eyes” di qualche anno prima, palesando tentazioni heavy ed altre più pop. La prova live giunge, dunque, in un momento importante per testare lo stato di salute del gruppo che non si risparmia certo e che va a “pescare” tra i brani in scaletta anche quelli degli esordi quando ancora la band era una ... cover-band.
Tre sono i brani estratti dall’ultimo album: le orecchiabili “Breathe in breathe out” (tra i bonus del dvd presente anche il video clip) e “This is not a prog song” oltre all’episodio forse più riuscito di “Experience” quella “Silenced” dall’ipnotico e splendido inserto strumentale.
Si susseguono poi tutti o quasi i classici della band: da “Hole in the sky” che apre il concerto, per continuare poi con la title-track di “Trying to kiss the sun”.
Grande spazio viene lasciato ai pezzi di “World through ...” l’album migliore sinora prodotto: l’energica (malgrado il titolo) “Sleep”, il più convenzionale new prog di “Wasted land” (bello l’assolo di tastiere dell’ospite live del gruppo Markus Jehle ... gradita sorpresa la sua performance), il piacevole pop di “Roses” o ancora l’intensa “3 lights” (dove scopriamo che Chris Postl usa il Rickenbacker firmato di un altro Chris ...) o infine l’hard stemperato di “Start the fire”. Non viene dimenticato neanche il periodo “cover” come dicevamo: ecco quindi una psichedelica versione di “Opel” (poteva essere altrimenti?) di Roger Keith Barrett e quella “Biding my time” che forse neanche Roger Waters ricordava di avere scritto!!
“I don’t know” chiude un bel concerto, che ci ha mostrato una band “padrona” del palco e ricca di individualità di spicco che oltre ai citati Jehle e Postl, annovera il nuovo batterista Marc Tauriaux e i due leader Kalle Wallner alla chitarra e Yogi Lang alla voce

Del concerto esiste una versione a edizione limitata con dvd e 2 cd con la presenza di due brani aggiuntivi suonati la stessa sera (inutile dire che la scelta di escluderli dal dvd “tradizionale” non ci vede per niente d’accordo) oppure una versione digipack con due cd.

80/100

Yogi Lang: Voce, tastiere
Karlheinz Wallner: Chitarra
Marc Tauriaux: Batteria
Christian Postl : Basso

Guest:
Markus Jehle: Tastiere

Sito web:
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