Servizio fotografico a cura di Andrea Montaldo
Concerto de IL TEMPIO DELLE CLESSIDRE al Paprika di Dalmine (BG) 16/10 e al BoPo di Ponteranica (BG) 17/10. La parola a Elisa Montaldo (tastiere):
“Il Tempio delle Clessidre ha avuto l’occasione di fare una “mini tournè” promozionale di due giorni in quel di Bergamo e dintorni: sono state due giornate intense e faticose, nonché piene di emozioni positive. L’avventura è iniziata sabato mattina ed è terminata domenica in tarda notte: il pomeriggio di sabato siamo stati ospiti del bellissimo negozio di dischi “Bergamo Musica” in quel di Seriate: un luogo magico, perché pare non essere stato intaccato dalla modernità (qui scritto in senso negativo), appena entrati si respira un’atmosfera retrò, sembra di entrare nel “mitico negozietto” dove da ragazzi si andava a cercare i dischi dei propri idoli e in cui si passavano ore a spulciare tra le mensole e ad ascoltare musica sapientemente scelta dal titolare…un luogo di ritrovo per appassionati e collezionisti, davvero notevole! E’ stato organizzato un bel rinfresco e diverse persone ci hanno rivolto domande, si sono condivisi pareri, scambiato opinioni e firmato autografi! Da notare la presenza del mitico Ulisse Carminati con il suo inconfondibile look da metallaro doc e dalla simpatia coinvolgente ed esponenti della redazione attiva della webzine Metallized!
La sera di sabato si è svolto il concerto al Paprika, bellissimo ed elegante locale a Dalmine (BG): eravamo notevolmente emozionati, in fondo questa è stata della prima uscita live dopo quasi due anni! Il pubblico, per lo più formato da musicisti, appassionati, esponenti dei più famosi forum italiani di prog e metal (Arlequins, Unprogged) e “amici di Facebook” (strepitoso il tam tam che si può creare su questo social network), è stato attento e si è lasciato coinvolgere dall’emozione che abbiamo cercato di esprimere con la nostra musica.
Per quanto mi riguarda è stato un concerto molto faticoso e impegnativo, in primis perché ero un po’ stordita dall’influenza, e poi perché non è stato semplice gestire le mie quattro tastiere a mo’ di polipo per riproporre il più possibile gli arrangiamenti del disco (con vari problemucci dati dal fatto che nel set ho inserito due tastiere nuove), ma ne è valsa la pena: il concerto è stato intenso e il pubblico pare aver gradito, noi siamo consapevoli del fatto che solo esperienze del genere possono farci migliorare gli aspetti principali del live, ovvero la presenza, la gestione degli inconvenienti tecnici, l’eliminazione dei fantomatici “tempi morti” e l’emozione. Utili i commenti sinceri delle persone presenti, ringraziamo tutti coloro che attentamente hanno seguito la performance e ci hanno fatto notare pregi e difetti.
Dopo una notte di riposo,abbiamo iniziato la domenica con una bella visita alla Fiera del Vinile a Novegro (MI), dove con nostro piacere abbiamo trovato molti manifesti dei nostri concerti affissi dal buon Pino Pintabona (Black Widow Records).
Dopo un pranzo luculliano a base di bistecca ci siamo diretti al BOPO di Ponteranica (BG), un grazioso locale all’interno del bocciodromo. Grazie anche all’aiuto di un nostro collaboratore locale che ha organizzato questi concerti e ci ha anche materialmente aiutato a risolvere problemi logistici e organizzativi siamo riusciti a ricavare l’area “palco” e ad avere suoni accettabili per l’esibizione, che è stata positiva al di là delle aspettative.
Anche qui un folto pubblico ha riscaldato l’atmosfera e ha seguito con partecipazione ed emozione il concerto; dal punto di vista tecnico musicale l’esecuzione è stata migliore rispetto a quella della sera prima, probabilmente eravamo più rilassati e di conseguenza siamo riusciti a concentrarci e a suonare meglio. Il mitico Lupo ha regalato gioie agli amanti di “Zarathustra” cantando in modo appassionato e “sanguigno” la suite, intervallata più volte da applausi spontanei ed entusiasti.
La felicità che provo quando vedo che riusciamo a trasmettere emozioni tramite la nostra musica è incommensurabile e ripaga di tutti gli sforzi: questo è un sogno che avevo da anni e ora che si sta realizzando è per me un importante stimolo per andare avanti e cercare di superare gli ostacoli. Non è semplice proporre brani inediti di rock progressive, sentire che i concerti sono piaciuti e che le persone che non ci conoscevano hanno acquistato il disco, spinti dalla voglia di approfondire la nostra conoscenza è davvero bellissimo. In molti ci hanno poi fatto i complimenti via web per il cd, tutti i commenti e le opinioni sono preziose per noi.
Abbiamo ancora diverse cose da migliorare, io per prima, ho ancora mille idee in mente e vorrei riuscire ad essere più spigliata nelle parti discorsive e a gestire meglio la mia emotività. Per me è stato come vivere un sogno, la vita continua e lunedì si ritorna in ufficio (vita grama del musicista che non vive di musica), ma con l’anima ancora pervasa dall’adrenalina e dalla contentezza per aver percepito sulla pelle le vere emozioni che solo la condivisione di una comune passione con altre persone può dare. Come canta il grande Di Giacomo ne “il giardino del mago”… “a che serve poi la realtà!”
Stefano "Lupo" Galifi: Voce
Elisa Montaldo: Pianoforte, tastiere, organo, voce
Fabio Gremo: Basso
Giulio Canepa: Chitarre
Paolo Tixi: Batteria
Data: 16-17/10/2010
Luogo: Dalmine - Paprika & Ponterantica - BoPo
Genere: Progressive Rock