Il diavolo, per quanto malvagio sia, riveste sicuramente un ruolo affascinante dalla forte componente seduttiva capace di attrarre un cospicuo numero di adepti. Dalle pendici del Vesuvio ecco arrivare due figure dall’aspetto eccentrico ed intrigante: una sorta di reverendo con basettoni e ciuffo alla Elvis Presley affiancato da una monaca con calze a rete che di religioso porta solo una croce su una scollatura vertiginosa. Al seguito trascinano una chitarra elettrica ed una batteria, non sono malvagi, sono semplicemente musicisti e, da come suonano, sembra proprio abbiano fatto un patto col diavolo. Signore e signori ecco i “The Devils”. Formatosi circa due anni fa, il duo campano sceglie di chiamarsi così in omaggio alla celebre pellicola “The Devils”, il film del 1971, diretto da Ken Russell, accusato alla mostra di Venezia di essere volgare e blasfemo. Un’ispirazione cinematografica che si ripercuote sull’aspetto estetico ma ciò che desta maggiore interesse è decisamente la musica che Gianni ed Erica propongono in questo esordio senza dubbio convincente. Ascoltare “Sin, You Sinners!” è come salire a bordo della celebre barca di Willy Wonka del film “La fabbrica di cioccolato” e percorrere velocemente quella galleria oscura che pulsa di psichedelia ma soprattutto di un garage-rock’n’roll tinto di blues, macchiato da stoner fluorescente e tenuto insieme da una spilla da balia punk. I ritmi indiavolati, dettati da Erica che picchia duro sulle pelli, si uniscono al suono violento e strabordante di fuzz della chitarra di Gianni. Un connubio capace di innescare, nella mente dell’ascoltatore, immagini che rimandano al cinema pulp di Quentin Tarantino passando per il noir del fumetto “Sin City”. All’interno delle dieci tracce serpeggiano spiriti del presente e del passato: quello frenetico dei “The Stooges”, quello creativo dei “The Cramps”, quello garage dei “The Gories” e quello sperimentale dei “Fugazi”. “Sin, You Sinners!” è un disco energico e potente nato dall’estro dei due “demoni” e dal fortunato incontro che i ragazzi hanno avuto con Jim Diamond dei “The Dirtbombs”, ora produttore musicale (“White Stripes”), e con Reverend-Beat Man: musicista, DJ e proprietario della “Voodoo Rhythm Records”. Blasfemi e seducenti i “The Devils” confezionano un esordio sorprendente che ha un unico difetto: soltanto diciotto minuti di puro divertimento. Ma in effetti per essere posseduti basta un attimo. |
Erica Toraldo: Voce e Batteria Anno: 2016 |