|
|
Disponibile solo in formato digitale dal prossimo 1° dicembre,
Melancholia è il nuovo capitolo discografico di
June 1974, l'ennesimo di quella che ormai è una vasta discografia tutta raccolta nel giro di meno di due anni. Infatti dopo l'ottimo esordio
Storia, uscito nell'estate del 2010, Federico Romano (questo il suo nome all'anagrafe) ha proseguito praticamente ogni trimestre a pubblicare EP, tra l'altro tutti convincenti.
Composto da 4 tracce per 15 minuti totali, questo nuovo disco non si discosta praticamente di una virgola tra gli acuqrelli sonori proposti precedentemente, col suo autore alla continua scoperta della musica elettronica arricchita da strumentazione classicome come pianoforte e chitarre. Una ricerca del perfetto suono per i propri sogni, la colonna sonora delle proprie emozioni espresse solo con la musica. Forse, dopo tutti questi tentativi, l'unico vero limite è ricercabile nel fatto che mai, queste composizioni sono state supportate da parti cantate, ma siamo sicuri che prossimamente
June 1974 cercherà anche questa strada compositiva. Tutti i brani inseriti, anche questa volta, sono di ottima fattura e molto evocativi (sopratutto la title track, un'epica new age con violini e synth con sotto una batteria martellante), che spaziano anche tra sfumature eurodance e folktronica (come nel caso di
"Infiniti Inverni Senza Te". Anche dal punto di vista meramente grafico, va segnalata la splendida copertina di un bambino appggiato si di una valigia che osserva un aereo decollare, che si contrappone fortemente con le splendide figure femminili proposte negli ultimi artwork.
Il viaggio continua insomma, il sogno si arricchisce di un altro tassello pregno di campiture sonore eccellenti, che però restano adatte solo ad un certo tipo di orecchie. La cosa che ci è più chiara di tutte infatti, e che
June 1974 fa per primo musica per se stesso, se poi questa è anche apprezzata, tanto meglio.
75/100
|
Federico Roma: Tutti gli strumenti
Anno: 2011
Label: Aereasonica Records
Genere: Ambient/Elettronica
Tracklist:
01. The Past Will Never Forgive Me
02. Melancholia
03. Infiniti Inverni Senza Te
04. Rovaniemi
   
|
Stampa
E-mail
