Terzo appuntamento ufficiale discografico per Dave Matthews & Tim Reynolds, che hanno avuto l'occasione per riproporsi in chiave acustica ancora una volta durante una pausa del primo dalla sua "Band".
Chi già conosce i primi due appuntamenti, sa cosa aspettarsi: rivisitazioni in chiave acustica dei più grandi successi della Dave Matthews Band con l'aggiunta, per questa occasione, di parecchi brani dall'ultimo lavoro del gruppo, quel Big Whiskey and the GrooGrux King snobbato in Italia, ma assoluto must negli Stati Uniti. Quindi oltre che a sentire sublimi versioni di "Crush", "Grace Is Gone" e "Two Step" ci possiamo gustare per l'occasione pezzi come "Shake Me Like a Monkey" e "Funny The Way It Is" in chiave più intima e meno terremotate delle originali, riuscendo comunque sempre a ricreare la medesima magia delle versioni primarie, grazie sopratutto alla splendida voce, ruvida e consumata di Dave Matthews, col fido Tim Reynolds a strimpellare le melodie alla chitarra. Tra tanto ben di Dio, da segnalare anche una versione completamente strumenatle di "Kashmir" dei Led Zeppelin. Insomma, niente di particolarmente nuovo, le carte di questo progetto sono ben scoperte, ma alla fine Live in Las Vegas è un prodotto dedicato in particolare ai fan più accaniti del sestetto di Charlottesville, un momento più tranquillo e pacato di ascoltare la grande musica di uno dei migliori gruppi che l'America ci abbia donato negli ultimi 20 anni. Tutto qui? Si, ma vi pare poi cosi poco?
80/100
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Dave Matthews: Voce e chitarra acustica Anno: 2010 Sul web: |