Se gia il precedente 4 Way Diablo di 3 anni fa vi lascio perplessi, sappiate che non solo Mastermind ne ripercorre le tracce (un polpettone sonoro in bilico tra hard, stoner e psichedelia) ma risulta essere anche qualitativamente meno risciuto (pur risultando meno cupo e introspettivo), almeno a parere di chi scrive. L'inizo del disco può illudere, perchè obbiettivamente "Hallucination Bomb", "Bored With Surcery" e la sopracitata "Gods And Punks" sono brani rocciosi e compiuti, dal buon piglio melodico, ma è il resto del disco ad essere fiacco e privo di idee. Manca del tutto in questo lavoro quella componenete space/trip rock che li rese ad inizio carriera degni prosecutori del verbo rock degli Hawkwind (riscontabile parzialmente solo nella sperimentale "Perish In Fire"), cosi come i momenti stoner sono pochi e mal suonati; peccato perchè se le idee scarseggiano, la verve strumentale della band non è del tutto assante, e comunque spesso si pesta duro sugli stumenti, magari il tutto è fatto in maniera confusionale, senza lasciare episodi epici all'ascoltatore.
Purtroppo, anche dopo svariati ascolti, non posso salvare molto da questo disco, ed è impossibile per me trarne una sufficienza nonostante una stima altissima nei cofronti di questa band. Mastermind è spento, in alcuni episodi inutile e pasticciato alla meno peggio. Forse era il caso di continuare a dormire, si sarebbe evitata quella fine nel cercare di recuperare quel laser.
54/100
Dave Wyndorf: Voce e chitarra
Ed Mundell: Chitarra solista
Jim Baglino: Basso
Bob Pantella: Batteria
Guest:
Phil Caivano: Chitarra
Anno: 2010
Label: Napalm Records
Genere: Hard Rock/Stoner
Tracklist:
01. Hallucination Bomb
02. Bored With Sorcery
03. Dig That Hole
04. Gods And Punks
05. The Titan Who Cried Like a Baby
06. 100 Million Miles
07. Perish In Fire
08. When The Planes Fall From The Sky
09. Ghost Story
10. All Outta Nothin’