Cosa resterà di questi anni ´80? Una domanda come questa, un amante della musica se la deve porre spesso di questi tempi, ma soprattutto in questo 2007 appena trascorso deve essere stato un quesito molto frequente.
Il successo planetario dei nuovi dischi di Editors e Interpol sono lì a testimoniarlo, così come l´esplosione dei National e l´interesse nato intorno a gli Ikeltrains ci fa presagire che anche nel 2008 si parlerà molto di new wawe in salsa revivalistica. Non fanno eccezione nemmeno i fiorentini Neuromantik, arrivati al debutto con questo E.P. composto da 4 tracce che come i nomi tutelari citati sopra, sono l´ennesimo (ma riuscitissimo) esempio copia-incolla del percorso tracciato poco meno di 30 anni fa da gruppi come Bahaus e Joy Division (solo per citarne 2), percorso che cambiò per sempre il mondo musicale, sia dal punto di vista sonoro che da quello dell´immagine. With A Knife quindi, sciorina in meno di 20 minuti un rock tinto dalla new wawe più radicale, con slanci post punk, tinte dark e ritornelli killer ben strutturati e mai banali. "Dreaming Confidence" si apre con una batteria che cresce di volume man mano che i secondi passano, cascate di tastiere e synth per un´ introduzione che viene poi conclusa da un secco riff di chitarra. A livello vocale Hugo, oltre che a fare un ampio uso del vocoder modula la propria voce con tonalità basse, ricordando nella timbrica l´onnipresente (quando si parla di questi prodotti) Ian Curtis. "Neon-Eyes" invece si sposta su lidi più rock, riecheggiando nel refrain (tra l´altro notevole) il pezzo "An End As A Start" degli Editors. Bellissimo il crescendo delle chitarre ed il basso martellante, così come l´atmosfera che permea tutta la canzone, in bilico tra tradizione e nuovo corso. Toni più cupi e pessimisti in "Her White", con incedere lento e cadenzato che pompa qualche scarica elettrica solo nel chorus.
Con la maturazione degli ascolti, i pensieri ai primi lavori dei Cure saranno sempre più presenti. Chiude la raccolta "With A Knife", che oltre che a donare anche il titolo alla release, si contraddistingue per il suo mood a nenia elettrica, con un tappeto sonoro spoglio dove una bass line vigorosa si contrappone alle poche note emanate dalla batteria: indubbiamente il brano più suggestivo tra quelli presenti, che si gioca il titolo di miglior pezzo insieme con "Neon-Eyes". In conclusione, con questo E.P., i Neuromantik si affacciano prepotentemente alla scena alternativa toscana con un´opera prima suonata molto bene e con il giusto mestiere (se poi consideriamo la giovanissima età dei componenti, c´è da sperare alla grande per il futuro) proponendo un rock a tratti ruffiano ed estremamente derivativo, ma confezionato molto bene (splendida anche la copertina che ricorda Ok Computer dei Radiohead), prodotto con sapienza e buon gusto. Con un pizzico di personalità in più, alla distanza verranno fuori. Complimenti.
80/100
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Hugo: Voce Grave Eric: Chitarre, basso, tastiere, programming, voce Giovas: Batteria, percussioni elettriche ed acustiche Xabier: Basso, chitarra, tastiere, programming
Anno: 2007 Label: Bravo Boys Records Genere: Rock/New Wave
Tracklist: 01. Dreaming Confidence 02. Neon- Eyes 03. Her White 04. With A Knife
Sul web: Neuromantik Neuromantik @MySpace
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