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And Harmony Dies
Flames Everywhere

Flames Everywhere, debutto degli And Harmony Dies per MyKingdom Music arriva dopo quasi un decennio speso dalla band a produrre demotape in proprio, ed è un fulmine a ciel sereno nel panorama italico. Il disco è un concept album basato sulla storia di un ragazzo che abbandona il Cristianesimo per rifugiarsi nel Satanismo, per poi concludere che l'unico credo da applicare sia quello verso se stesso. Anche musicalmente, ci si muove su un black sinfonico\avanguardistico che prende spunto a piene mani dalla scena nord europera di metà anni '90, con lo spettro di band come Arcturus che aleggia nei solchi del cd.
Quindi, ci troviamo di fronte verso i clichè più abusati del movimento, ed alla fine questo è l'unico vero difetto che si può (seppur rilevante) appuntare verso questa uscita, curata sin nei minimi particolari: dalla copertina, all'artwork per terminare con una produzione di livello internazionale, che potrebbe rivelarsi un mercato florido per questi quattro veneti.

Black si dimostra singer istrionico e malvagio al punto giusto, alternando screming a clean vocals con una naturalezza disarmante; anche il resto della band però non scherza, dimostrando una certa sicurezza e padronanza dei propri mezzi.
La partenza, affidata alla maestosa "Burning Doubt" fa subito capire di che pasta siano fatti gli AHD, con le tastiere ad ampio respiro ed una rimtimica varia e martellante.
Più complessa invece la trama chitarristica della successiva "The Learn From Literature".
Con questi primi due pezzi, vengono cosi delineati i confini dell'intera raccolta, omogenea ma ricca di idee ottime ed a tratti concretizzate anche in maniera eccelsa.
"First Flames" è una cavalcata malvagia, dove Black diventa maligno narratore; una perla di crudeltà di grande classe.
Altro pezzo degno di nota è la title track posta nella parte centrale del disco; con un finale al limite del fusion, con l'intervento vocale di Elena Longo.
Alla fine invece, una cover da quasi 21 minuti di "At War With Satan" dei Venom, come a tributare chi, almeno a livello estetico\attitudinale ha dato il via alla scena quasi incosapevolmente.
Poco originali (per adesso), ma ricchi di idee, gli And Harmony Dies hanno tutte le carte in regola per fare molto bene.

70/100


Black: Voce, programming;
Rob: Chitarre
Whisper: Tastiere, samples, programming
Void: Basso

Anno: 2007
Label: MyKingdom Music
Genere: Avantgarde

Tracklist:
01. Burning Doubt
02. To Learn From Literature
03. Psychic Waltz
04. First "Flames"
05. Hurts
06. Blindness Inc.
07. Practice
08. "Flames" Everywhere
09. Reasons
10. "Inflames" Set Afire Almost Burnt
11. Time
11. Rising And Shining Soul
12. At War With Satan

Sul web:
And Harmony Dies
And Harmony Dies @MySpace

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