Home Recensioni Video Porcupine Tree - Arriving Somewhere

Porcupine Tree
Arriving Somewhere

Fino ai nostri giorni, il rock atmosferico ed a tratti progressivo dei Porcupine Tree poteva distinguersi nel panorama musicale per la particolarità di non essere mai stato immortalato sull'ormai indispensabile supporto DVD.

Ma dopo aver superato le diffidenze iniziali, Steven Wilson si è alfine deciso ad intraprendere anche questa esperienza produttiva, scegliendo quale terreno di sperimentazione due serate tenute dalla band al Chicago’s Park tra il dodici ed il tredici di Ottobre del 2005 con una set-list complementare. In Arriving Somewhere lo spirito del gruppo vola alto, la testa ed i sensi ruotano vorticosi in turbini di elettricità dall'intensità mai teatrale.

Open Car o Blackest Eyes si impongono per potenza sonora mentre Lazarus o Even Less dispiegano la loro panoplia tenebrosa e tormentata. I Porcupine Tree, estremamente solidi e ottimamente interlacciati, evitano il semplice esercizio di stile e se lo spettacolo non riporta certamente lo spettatore alle origini (quelle di Shesmovedon e Last Chance To Evacuate Planet Earth su Lightbulb Sun del 2000), si focalizza, come ogni compilation, sulla macro esaltazione di ciò che di meglio il gruppo ha saputo produrre durante gli anni novanta.
Ecco perchè non occorre fare opera d'inventario, si ritrovano su un piatto d'argento classici del loro repertorio: Arriving Somewhere But Not Here sempre eccezionale, l'intensa Hatesong o una So-Called Friend relativamente inattesa.
Tutto scorre senza eccessi dimostrativi, nè nella musica, nè sulla scena, insomma secondo il perfetto marchio del gruppo, malgrado l'abituale corda saltata nella chitarra di Steven Wilson durante il finale concitato di Trains.

Nella musica dei Porcupine Tree, questo è quanto si evince in Arriving Somewhere, il superfluo sembra non avere alcun diritto di residenza, l'essenziale è il centro del fuoco e questo DVD sembra il modo migliore per andare a cercarlo.
Quanto alla qualità video del filmato, il montaggio è di Lasse Hoile, fa ricorso al nero di seppia e ad un aspetto "sporco" stile Se7en blindato da distorsioni, da saturazioni e da pienezza della grana e fa il paio con la bontà della regia video firmata dall'esperto Hamish Hamilton.
Il sonoro mixato in 5.1 e DTS permette allo spettatore di innestare un ulteriore valore aggiunto alla validità generale dell'insieme e di barcamenarsi allegramente nella quasi eccellenza del prodotto.

A voler essere pignoli, i bonus cercano di valorizzare il secondo disco con una buona manciata di minuti addizionali, circa una trentina, con il ricorso a titoli sciccosi quali Radioactive Toy, l'inedita Cymbal Song e degli stralci del celebre concerto tenuto al Rockpalast e già in circolazione da lungo tempo grazie alla diffusione satellitare e che meriterebbe piuttosto un versione restaurata nella sua interezza.
Andando un pochino oltre si potrebbe aggiungere che l'assenza finale del tanto atteso e vociferato documentario on the road di Hamish Hamilton sulla tournée della band si fa duramente sentire. Tuttavia il tempo è galantuomo e ci dirà se un giorno o l'altro il progetto prenderà forma, magari su una futura edizione riveduta.

85/100


Steven Wilson: Chitarra, voce
Richard Barbieri: Tastiere
Colin Edwin: Basso
Gavin Harrison: Batteria
John Wesley: Chitarra, voce

Anno: 2006
Label: Snapper
Genere: Rock/Progressive Rock

Tracklist:
DISC ONE:
01. Revenant
02. Open Car
03. Blackest Eyes
04. Lazarus
05. Hatesong
06. Don't Hate Me
07. Mother and Child Divided
08. Buying New Soul
09. So Called Friend
10. Arriving Somewhere but Not Here
11. Heartattack in a Layby
12. Start of Something Beautiful
13. Halo
14. Sound of Muzak
15. Even Less
16. Trains
17. End Credits (special alternate mix of Mother and Child Divided)

DISC TWO:
01. Rockpalast TV: Futile
02. Rockpalast TV: Radioactive Toy
03. Lazarus - promo clip directed by Lasse Hoile
04. Start of Something Beautiful (live film directed by Przemyslaw Vshebor and Lasse Hoile )
05. Halo (Live film directed by Lasse Hoile)
06. Mother and Child Divided (live film directed by Lasse Hoile)
07. Gavin Harrison - Cymbal Song film (in stereo and 5.1 audio)

Photo Gallery (with exclusive ambient music by RB+SW)

Sito web:
Porcupine Tree
Porcupine Tree @MySpace

 

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