Non è mai stata cosi rigoglioso e fertile come di questi tempi il terreno musicale il Trentino. I The Bankrobber sono una giovanissima band nata nel 2008 a Riva Del Garda, in provincia di Trento, venuta alla ribalata dopo la vittoria all'edizione del 2009 di Rock Targato Italia.
Prodotto e arrangiato da Davide Brambillla (nell'occasione anche nelle vesti di tastierista) e impreziosito dal cameo vocale di Enrico Ruggeri in "Moviola", Rob The Bank è il primo EP del quartetto trentino uscito lo scorso febbraio su Alka Record. Composto da 5 (brevi) tracce e da un'appeal puramente anglosassone, l'Indie Rock proposto dai The Bankrobber è pieno di freschezza compositiva e melodie intelligenti. In perfetto bilico tra cantato in italiano e inglese, "Io ti riavrò" si snoda tra elettronica e chitarre graffianti per un andazzo vagamente Stoner, mentre la già citata moviola è puro beat anni '60. "Il mio giardino", terzo e ultimo pezzo della raccolta cantato in italiano è un piacevole filastrocca forte di un contagioso refrain strutturato con tanta semplcità quanto efficacia; si sprecano eventuali riferimenti sonori a The Libertines in "British", tra Ska, Punk e Pop, mentre "Invisibiele people" in chiusura ci mostra anche il lato meno effervescente della proposta dei The Bankrobber per lasciare spazio ad un episodio squisitamente Pop melodico, con crescendo vocali e controcori inseriti in maniera sapiente. Pur non essendo niente di miracoloso e originale, Rob the Bank è un più che promettente biglietto da visita per il combo di Trento, fresco e energico, tavolta dal taglio un pò troppo adolescenziale e estremamente derivativo. La strada e quella giusta e per un EP va bene cosi, ma è lecito aspettarsi un futuro una maturazione graduale dove i brani assumano anche strutture più complesse e robuste. 64/100
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Giacomo "Jack" Oberti: Voce e chitarra Anno: 2010 |