Scritto da Gianluca Livi Lunedì 26 Agosto 2024 12:00
La recente versione picture in edizione limitata di "Ghost In The Machine", quarto album dei Police pubblicato nel 1981, è un evento troppo goloso per essere ignorato, grazie ad alcune caratteristiche che non permettono di qualificarla quale semplice ristampa. Va premesso che il citato formato è stato adottato dalla band in passato soltanto per ciò che concerne alcuni singoli. |
Scritto da Giuseppe Artusi Domenica 25 Agosto 2024 00:06
Pur non essendo il capolavoro del gruppo, PHYSICAL GRAFFITI resta un album miliare nella storia del rock e in un certo senso la summa dell'arte degli Zeppelin: fortemente voluto da Jimmy Page, il doppio album doveva in effetti racchiudere tutte le sfaccettature e le sfumature della musica del gruppo, superando i dubbi e le perplessità suscitate dall'album precedente, HOUSES OF THE HOLY. |
Scritto da Giuseppe Artusi Martedì 20 Agosto 2024 12:00
Attesissime – per quanto insperate – ecco le edizioni in vinile dei cinque album “classici” degli Yes rimixati da Steven Wilson, presentate in un cofanetto disegnato da Roger Dean. |
Scritto da Daniele Ruggiero Martedì 20 Agosto 2024 00:06
A Londra nel 1975 nasce un piccolo gioiello, divenuto in seguito una pietra miliare del rock: si chiama "A Night At The Opera" dei Queen. |
Scritto da Giovanni Loria Lunedì 19 Agosto 2024 12:00
Sono tutti belli gli album di questo ex batterista dei Bluesbreakers di John Mayall ma il primo è sicuramente il migliore. |
Scritto da Gianluca Livi Giovedì 15 Agosto 2024 12:00
Attivo dal 2004 al 2007, il Crimson Jazz Trio nacque per volontà di Ian Wallace, con l'intento di riproporre il repertorio dei King Crimson in chiave squisitamente jazz. |
Scritto da Jacopo Giovannercole Sabato 10 Agosto 2024 12:00
McKinley Morganfield, in arte Muddy Waters nasce in Mississippi nel 1915 con il suono di Robert Johnson e Son House nella testa. Dapprima armonicista in erba, Muddy si avvicina alla chitarra da adolescente, alternando il suo lavoro diurno nei campi a quello di aspirante musicista la notte. |
Scritto da Cosimo Mongelli Lunedì 05 Agosto 2024 12:00
"Voyage 34 - The complete trip" è un incredibile quanto affascinante unicum nella discografia dei Porcupine Tree. Concepito inizialmente da Steven Wilson per far parte di “Up the Downstair” quale secondo cd, è finito prima col diventare un singolo in due parti, per poi essere unito a successivi remix dello stesso Steven Wilson, in collaborazione con l'ex Japan Richard Barbieri, entrato poi in pianta stabile nella band. Voyage 34 è il racconto di quando la gioia si trasforma in paura, di quando un viaggio, il trentaquattresimo di Brian nei meandri dell'Lsd, finisce male, malissimo. Ed è proprio Brian, protagonista suo malgrado, che ce lo descrive, terrorizzato. La sua voce, alternata ad un'altra narrante esterna, fredda, distaccata, ci accompagna per tutti e 70 i minuti del disco, ci accompagna raccontandoci come tutto sia andato storto. Ma a Brian non basta, vuole portarci con lui, vuole ripercorrere assieme a noi lo stesso inquietante cammino, chissà, forse per riuscirne indenne. Cammino che inizia, continua e finisce con un riff ossessivo e incalzante di chitarra, che richiama inevitabilmente “Another brick in the wall “ dei Pink Floyd, ma che non ne è affatto un plagio: E' un riff che suona universale, come se esistesse da sempre e da sempre suonasse invitante.
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Scritto da Alex Marenga Martedì 30 Luglio 2024 12:00
L’album venne registrato al Warfield Theatre di San Francisco venerdì 5 dicembre del 1980 e pubblicato discograficamente l’anno successivo. |
Scritto da Giuseppe Artusi Domenica 28 Luglio 2024 00:06
Per unanime consenso, The Dark Side Of The Moon è considerato un capolavoro: un caso davvero raro – se non proprio unico – di album che fonde avanguardia, rumorismo, psichedelia, musica progressive e rock melodico, risultando però estremamente facile, fruibile, popolare nell’accezione più comune del termine. |
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