Home Recensioni Demo & EP Kreas - Very Limited Life Expectancy

Kreas
Very Limited Life Expectancy

Sostanzioso demo dotato di ben cinque canzoni quello dei nostri compatrioti Kreas, band nata nella profonda Emilia, per essere più precisi nel bolognese, nell'ormai lontano 2000 e che vanta all'attivo già un precedente demo. Dopo alcuni cambi di formazione (Enrico, Matteo e Francesco entrano nel gruppo), nel 2006 viene registrato questo demo nei rinomati "Fear Studios". Devo ammetterlo, è uno dei migliori demo che ho sentito ultimamente, solido e brutale, diretto e fortemente spietato e, soprattutto, è dotato di una buonissima registrazione (essì insomma non tutti i demo brillano per questo, spesso sono inascoltabili). I nostri amici ci propongono un brutal death fortemente ancorato alle correnti più classiche del genere estremo, come scrive lo stesso gruppo, potete immaginarvi una fusione di Dying Fetus, Death, Decapitated e Morbid Angel per essere più espliciti.

Per descrivervi le cinque song parto dal fondo: "Kreas" è una canzone di trenta secondi che fonde il brutal con elementi grind (sia chiaro l'equazione pochi secondi=grind non è poi così automatica qui). Poi scorrendo le tracce fino alla prima, le coordinate musicali non cambiano di molto, ogni canzone è tirata a mille, song micidiali che sono scagliate come macigni addosso all'ascoltatore.
Diciamolo subito, non sono un gruppo iper tecnico o che basa la propria musica sugli abbellimenti, qui di "menate" ne trovate poche, i Kreas sono tutta sostanza. Batteria modello tritacarne, che sebbene sia piuttosto lineare nel suo incedere (non è che tende a complicare le cose, Francesco non è mica John Longstreth) è comunque feroce; i riff di chitarra anche se non dei più elaborati sono belli incisivi ed efficaci. Una nota di merito al cantate, il quale è dotato di un growl profondo e carico d'odio e al bassista, Fabio, per le belle linee di basso. Nel complesso, pur non proponendo nulla fuori dalla norma, il quintetto convince per compattezza, nessuno strumento è "tecnicamente" invadente; anzi ognuno fà il suo lavoro senza mai "strabordare". Attendiamo il full per dare un giudizio più approfondito, intanto posso dire solo una cosa: promossi.

75/100


Matteo Grazzini: Voce
Fabio Burgio: Basso
Enrico Luzzio: Chitarra
Claudio Loprieno: Chitarra
Francesco Vella: Batteria

Anno: 2006
Label: Autoprodotto
Genere: Brutal/Death Metal

Tracklist:
01. Very Limited Life Expectancy
02. Rooted In The Land
03. Beware Of Me
04. Internal Desease
05. Kreas

Sul web:
Kreas @ MySpace

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