Gli Anmod nascono dalle brutali menti di tre ex-membri dei Fornication, band brasiliana dedita ad un brutal death di stampo tradizionale, la quale ebbe un discreto seguito underground riuscendo anche a realizzare due full-lenght, ma che ormai si è sciolta da tempo.
Monstrosity Per Defectum è il primo full-lenght del trio, uscito qualche mese fà grazie a Deity Down Records. Il sound della band può essere descritto come un brutal death con influenze grind, nessuna complicazione, proposta piuttosto semplice e chiara al primo ascolto. Nel complesso quello che ci viene offerto non è male, ciò che complica l'ascolto maggiormente è la voce che risulta abbastanza fastidiosa. Hernan cerca di puntare sulla sua poliedricità vocale, ma nè lo screaming nè il growl risultano all'altezza. Il suo cantato sembra buttato li senza un perchè, o meglio sembra proprio che sia sputato fuori senza controllo, cosa che potrebbe essere voluta ma che non risulta brillantissima nella totalità della composizione. Nel corso delle song però il growl sembra assumere un pò più di sostanza con mio grande sollievo. I riff che Gerson crea sono piuttosto elementari, privi di ogni complicazione ma al tempo stesso efficaci e taglienti. Ciò che risolleva maggiormente le quotazioni della band sono le linee di batteria, elemento maggiormente tecnico ed ascoltabile del trio, Johnny dietro le pelli è un vero schiacciasassi, dotato di una discreta precisione e di una buona velocità, nonchè di un certo ingegno visto che è lui a complicare maggiormente l'ascolto. Nonostante i brevi stacchi dove i nostri amici brasiliani sembrano placare un pò la propria ira, il cd scorre su tempi più che veloci, e senza accorgersene si arriva a fine disco. Quindi, tutto sommato il cd risulta abbastanza piacevole da ascoltare, ed è consigliato a chi non vuole tanto pensare su a quello che viene suonato, ma vuole solo sentire qualcosa di violento. 70/100
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Gerson Watanabe: Chirarra Anno: 2008 Sul web: |