Chi ha detto che gli UFO non esistono? Esistono eccome ed è da più di 45 anni che, sottoforma di cinque rcockers, hanno invaso il mondo dell’hard rock. Nella loro lunga carriera la band britannica ha attraversato momenti molto creativi ed altri un po’ bui, grazie anche ai capricci di un Michael Schenker che non ha mai dato alla band quella continuità di cui aveva bisogno. Ma è dal 2004, grazie all’ingresso in formazione di Vinnie Moore, gli UFO, stanno rivivendo una nova giovinezza, che si è concretizzata specialmente in questo nuovo lavoro, A Conspiracy Of Stars, che riporta indietro nel tempo, ad un hard rock che fa respirare aria di seventies. Phil Mogg rispolvera una voce eccellente e la chitarra di Vinnie Moore è sempre perfetta. ”The Killing Kind” ha un riff chitarristico grezzo e blues e rimanda direttamente agli anni settanta, dove Paul Raymond rispolvera il suono di un Hammond in lontananza e l’assolo chitarristico di Vinnie Moore è pungente e perfetto. C’è poi “Run Boy Run”, altra song graffiante e “Ballad Of The Left Hand Gun” ha invece un forte gusto blues e southern rock e la voce di Phil Mogg si avvicina molto a quella del recente Ian Gillan. 80/100 |
Phil Mogg: Voce Anno: 2015 |