L’autunno del 2010 vede la ripubblicazione di un LP storico, il cui disco in vinile è per i collezionisti roba da leccarsi i baffi: stiamo parlando di The felines await you del mitico gruppo Feline Melinda (originariamente uscito nel 1988), che si è meritato un posto di riguardo nella scena rock/metal anni ’80 e che, ancora oggi, manda in visibilio gli amanti di questo genere e non solo. Ad aprire l’album è appunto “Feline Melinda” dal ritmo incalzante dato soprattutto dai riff di chitarra. Nella mente della band c’è quasi sempre l’immagine di una donna aggressiva, un po’ selvaggia e per questo affascinante. Questa donna appare anche nella song “You are a witch”, che ascoltata guardando il suo video, è molto d’effetto. Si può così ancora respirare, provando un misto tra entusiasmo e nostalgia, l’aria degli anni ’80, che però non sono mai passati di moda. Il working guitar impeccabile fa da padrone nella successiva “Easy Blood” che, con la batteria, rievoca quelle melodie tanto amate in passato; in più il refrain si contraddistingue grazie alle due voci seguite dalle note delle tastiere. In seguito vi è la title-track “The felines await you”, che presenta un song-writing molto accattivante, un inno alla forza e alla determinazione per proclamare ad alta voce “lunga vita al metal”, che sarà sempre nella nostra anima. Molto buono il gioco finale tra le chitarre e il basso. Tanti miagolii aprono “Metal Ladies”, canzone dedicata al mondo femminile che ricopre una buona fetta del pubblico metal: queste gatte alla ricerca del divertimento puro, di musica, di piacere e tutto questo può essere offerto dai Feline Melinda..! Con “If You Need Me” viene ripreso il tema amoroso, che non rappresenta solo il frutto di una passione notturna,ma magari anche un sentimento più profondo. Qui i riff di chitarra si alternano e si giustappongono, creando un ritmo composito. Per finire vi è un outro molto particolare, dominato da fisarmonica,tamburelli e dalle voci paesani. Questo brano strumentale dalle tinte folk è un omaggio alle origini altoatesine del gruppo che ci fa ancora sognare con il suo sound molto evocativo. 78/100
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Rob Irbiz: Chitarre e voce Anno: 2010/1988 |