Home Recensioni Masterpiece
Masterpiece

Allman Brothers Band
Seven Turns

StampaE-mail

Scritto da Bartolomeo Varchetta e Gianluca Livi Giovedì 20 Aprile 2017 22:13

 

Se i Lynyrd Skynyrd hanno sempre rappresentato il lato più hard del southern rock, la Allman Brothers Band ha incarnato quello più blues, peraltro a vocazione fortemente votata alla jam e all'improvvisazione collettiva.

Leggi tutto...

 

Tony Carnevale
Dreaming a human symphony

StampaE-mail

Scritto da Gianluca Livi Martedì 04 Aprile 2017 16:53

La recente ristampa di Dreaming A Human Symphony, la Rock Opera di Tony Carnevale uscita quasi 10 anni fa, ci permette di riparlarne in termini di vero e proprio masterpiece.

Leggi tutto...

 
 

Agorà
Live in Montreux

StampaE-mail

Scritto da Gianluca Livi Lunedì 20 Marzo 2017 22:13

La formula proposta dagli Agorà è una mistura, talvolta improvvisata, tra certo jazz-rock statunitense di stampo più intimista e atmosfere calde tipiche della cultura musicale mediterranea.
"Penetrazione” è un brano rilassato, caratterizzato da un ostinato al basso sul quale ogni singolo musicista innesta i propri interventi: determinato quello del sax; soffusi, quasi eterei quelli di piano, chitarra e batteria (quest’ultima impegnata in raffinatezze con i piatti).

Leggi tutto...

 

Entropia
The Decline Of Western Civilization

StampaE-mail

Scritto da Janus Giovedì 23 Febbraio 2017 23:11

A dirla tutta, questo disco dovrebbe essere collocato nella rubrica “Underground”, ove sono effettivamente già recensiti gli altri titoli del gruppo ("Between Lands", "Live in Calcatronica", "Live at Electric Cirkus nonché la compilation "Ecletism"), ma vi sono sintetizzati perfettamente così tanti stili sonori, che non è possibile non parlarne in termini di vero e proprio caposaldo, inserendolo tra i "Masterpiece", seppur confinato nella ristretta cornice che il mercato indipendente impone.

Leggi tutto...

 
 

Perigeo
Live at Montreux

StampaE-mail

Scritto da Gianluca Livi Mercoledì 18 Gennaio 2017 22:13

Esce per la prima volta in vinile questo magnifico album dal vivo del Perigeo, pubblicato originariamente dalla BMG nel 1993, nel solo formato cd.

Leggi tutto...

 

John McLaughlin
Music Spoken Here

StampaE-mail

Scritto da Alex Marenga Domenica 15 Gennaio 2017 22:13

Il chitarrista inglese John McLaughlin era stato notato da Miles Davis grazie alla collaborazione con il gruppo jazz rock di Tony Williams, Lifetime, finendo nelle mitiche registrazioni di In a Silent Way e Bitches Brew che danno inizio al movimento del jazz-rock alla fine degli anni 60.

Leggi tutto...

 
 

Uzeb
Live À L'Olympia

StampaE-mail

Scritto da Gianluca Livi Martedì 10 Gennaio 2017 22:13

Ecco un esempio genuino di Gruppo che esprime il massimo di sé nelle esecuzioni dal vivo. Ed infatti, non a caso, dei dieci titoli che compongono l'intera discografia, prodotti nell'arco di tutti gli anni '80, ben cinque sono dal vivo (incluso lo spettacolare esordio discografico “Live in Bracknell” del 1981), di cui due pubblicati nell'arco del medesimo anno (il titolo qui recensito e “Absolutely Live”).

Leggi tutto...

 

John McLaughlin
Belo Horizonte

StampaE-mail

Scritto da Gianluca Livi Lunedì 09 Gennaio 2017 22:13

Magnifico album in cui è riassunta la summa dell'arte chitarristica dell'inglese.

Leggi tutto...

 
 

Yes
Going for the one

StampaE-mail

Scritto da Valentino Butti Sabato 10 Dicembre 2016 12:46

Erano trascorsi tre anni dalla pubblicazione di “Relayer” ( album che suscitò più di qualche perplessità tra i fan, ma che è stato ampiamente rivalutato con il passare degli anni…) e dal successivo ( e trionfale) tour, ed era tempo di tornare in studio per gli Yes. Il 1975 ed il 1976, oltre ad essere “spesi” on stage, erano serviti a dare libero sfogo alle velleità soliste dei 5 membri e i buoni riscontri commerciali avevano dato ulteriore fiducia alla band, malgrado i tempi fossero decisamente cambiati ed il prog stesse passando di moda. Gli Yes parvero non interessarsi a quanto avveniva nel mondo musicale e si diedero appuntamento in Svizzera ( a Montreux, per motivi fiscali..) per le registrazioni del nuovo album con la stessa formazione presente su “Relayer” e cioè Anderson-Squire-Howe-Moraz e White. Senonchè dopo qualche “session” Moraz se ne andò in Brasile per ultimare il suo “solo-album” ed al ritorno si trovò…licenziato…..Ovviamente il gruppo aveva già il sostituto e la stampa britannica specializzata ne diffuse la notizia quasi prima che Wakeman avesse detto “yes”……Con la ricostituzione della line-up forse più amata ( anche se io personalmente preferisco quella con Bruford alla batteria) tutti i tasselli erano ora al loro posto. E “Going for the one”, l’album che ne scaturì, è probabilmente l’ultimo vero capolavoro della band (anche se non mancarono negli anni successivi degli ottimi “colpi di coda” ), che ,paradossalmente presenta anche una copertina non certo tra le più riuscite. Il gruppo infatti aveva mantenuto solo il logo creato da Roger Dean ma non aveva ritenuto opportuno giovarsi del suo talento per la cover, affidandosi al rinomato studio Hipgnosis. Malgrado questa piccola pecca l’album riporta il gruppo ai fasti di “The Yes album”, “Fragile” e “Close to the edge” ed ad una riscoperta della formula “canzone” (a parte un episodio) con sommo piacere di Mr.Wakeman e delle vendite che permisero agli Yes di scalare le classifiche britanniche ed americane ( in un periodo non proprio facile per i gruppi progressive…). 5 brani compongono l’album con la frizzante e rockeggiante title track che apre le danze.

Leggi tutto...

 

Ezra Winston
Ancient Afternoon

StampaE-mail

Scritto da Gianluca Livi Venerdì 02 Dicembre 2016 14:54

Ancient Afternoon” rappresenta una conferma del valore tecnico e compositivo del gruppo.
La proposta musicale, ancorché altrettanto valida, appare tuttavia diversificata rispetto al passato. Viene abbandonata quasi del tutto la cupezza che aveva tipizzato l’esordio a favore di una maggiore solarità, percepibile sin dall’iniziale melodia suonata dal flauto, decisamente allegra e briosa, quasi scanzonata.

Leggi tutto...

 
 

Pagina 14 di 20

Banner

Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei “social plugin”. Se vuoi saperne di più sull’utilizzo dei cookie nel sito e leggere come disabilitarne l’uso, leggi la nostra informativa estesa sull’uso dei cookie .

Accetto i cookie da questo sito.