Un nome insignificante, copertine idem... ecco perchè mi ero dimenticato dei City Boy. Fin quando il caporedattore di Artists and Bands me li ha fatti tornare in mente, cosa per cui gli sono ovviamente grato. Questo era un buon gruppo inglese dal suono variegato, dal Pomp al Power-pop, dal glam a'la Sweet, ai sinfonismi Queen... Il loro quarto lp, come il precedente Young Men Gone West, si può trovare nei mercatini per pochi spiccioli. Tuttavia, una volta sul giradischi, una mezz'ora di piacevole ascolto è garantita. Mike Slamer, un ottimo chitarrista, diventerà un eroe minore della scena AOR, suonando sui dischi di Steelhouse Lane, Streets, Seventh key, Overland. Se siete dei superficiali del Rock, non leggerete questa recensione o ve la sarete dimenticata fra dodici secondi. Se invece la passione vi pervade, una retrospettiva di alto livello (l’ho scritta io, ovvio) sul Ragazzo di Città la potete leggere sul numero 45 di Classix. |
Lol Mason: voce, percussioni Anno: 1976 Tracklist: |