Inoltre, mentre Keef compone con il grandissimo Gary Thain (futuro Uriah Heep) una base ritmica di eccezione, Miller Anderson alla chitarra sfodera la sua migliore prestazione di sempre, con il wah-wah a tutto bordone di “Think It Over”, sulla soffertissima “Born To Die” e sulla jam strumentale che dà il titolo al disco (il blues non tradisce mai: dalla Vera Sofferenza nasce quasi sempre Grande Musica). Infine, l'opera è sublimata dalla blasonata presenza del già citato guru John Mayall, voce nei brani "Sacked" e "Too Much to Take". Una curiosità: non tutti sanno che Hartley è stato ad un passo dall'entrare nella leggenda di Woostock: vi partecipò ma rifiutò di farsi riprendere, perdendo così il treno per la notorietà. |
Miller Anderson: voce, chitarra Anno: 1969 |