Vergine è dedicato a chi ha uno scheletro nell’armadio, a chi almeno una volta nella vita ha maledetto la nonna che stava attraversando la strada sulle strisce pedonali, ma che per educazione o buon senso si è morso la lingua pur di non parlare, a chi cerca di supportare le proprie idee rendendosi conto che è tutta fatica sprecata, a chi è impuro e vuole tornare vergine. Una linfa elettrica da vita alla “title track” che sfocia in sonorità Punk e in vocalizzi violenti. Un ottima batteria fa da sfondo a “Preda” determinando anche la buona qualità dell’ultimo brano “Non Esiste”, melodica e sconsolata anche nel testo, fortunatamente attiva sulla linea delle sei corde. Arrabbiati, leggermente cinici e un po’ rassegnati. Prima o poi la ruota gira per tutti, bisogna capire però in che verso va. |
Stefano Matteini: Voce Anno: 2009 Sul web: |