Adrenalinico alternative rock quello proposto dal trio trentino Cannibali Commestibili infarcito di testi diretti, acidi e tesi a denunciare il degrado inesorabile della società contemporanea.
Dopo l'esordio avvenuto nel 2019 con l'album "Cannibali Commestibili", il gruppo ha patito, come tutti d'altronde, la pandemia e tutti i provvedimenti governativi presi per fronteggiarla. Ora si tenta il rilancio con l'EP "Dio sta invecchiando male", munito di sei brani impetuosi che esprimono rabbia, frustrazione, delusione per un mondo che proprio non piace a nessuno (se non ai potenti, ovviamente). Come dargli torno e non condividere appieno le liriche incazzate, acide e taglienti come rasoi affilati urlate dal singer da dietro le pelli. Un esempio?
"Dio sta invecchiando male chiede scusa al mondo che se ne frega se ne frega delle microplastiche e delle scopate in via d’estinzione Figli di un Dio in hangover Dio sta spezzando il pane ogni briciola gli esplode sul mondo rilasciando in cielo scorie chimiche e noi nel metaverso a farci le seghe Figli di un Dio in hangover"
(da "Dio sta invecchiando male")
L'aver immaginato un Dio ormai incapace con i postumi di una sbronza colossale e un'umanità menefreghista e autodistruttiva, meriterebbe l'assegnazione di un Grammy Award! Questa d'altronde è l'aria che tira approcciando questo EP ben congeniato e ottimamente registrato che ci propone un rock di concezione moderna, viscerale, grintoso, torbido, quasi surreale che nulla a che invidiare a tante strombazzate produzioni estere. In attesa di un nuovo disco, ascoltatevi questa gemma dispersa nel mare magnum di sterco musicale tricolore. Prodotto destinato a persone con il cervello pensante. Ce ne sono? La band è in tour in Italia e il prossimo 17 maggio si esibirà all'Init di Roma. Non mancheremo!
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Maurizio Togn: Batteria & Voce Paolo Murari: Basso Daniele Nardon: Chitarra
Data: 2023 Label: Autoprodotto Genere: Alternative Rock
Tracklist:
01. Scimmie 02. Cimice 03. Dio sta invecchiando male 04. Vodka Economica 05. Ballerine Splatter 06. Il Finale
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