Formatisi nel 2020, i polacchi Pleń esordiscono tre anni dopo nel marcato discografico con l'album intitolato "Przechrzta".
Sette le composizioni presentate ben radicate nel genere black metal che, come abbiamo avuto modo di riscontrare più volte, sta vivendo in Polonia un momento davvero interessante che merita il giusto approfondimento. Anche in questo caso il lavoro è valido sotto tutti gli aspetti e include un'azzecata alternanza tra il furore tipico dello stile e i momenti più orientati a ritmiche meno irruenti e terribilmente potenti, generando in tal modo una diversificazione nel songwriting di assoluta efficacia. Le liriche sono in polacco e vertono su tematiche quali la decadenza, la misantropia e il nichilismo. L'ugola abrasiva di T.W ben si allinea alla grinta della sezione rirmica e all'eccelso lavoro alla sei corde del duo D.S e G.S. Per gli esperti possiamo dire che c'è qualche similitudine con i conterranei Furia, Angrrsth e Mgla. Un esordio da promuovere a pieni voti, tenuto conto che i quasi trentasette minuti di musica propinataci è scevra di momenti di stanca, mantenendosi su uno standard qualitativo di pregevole fattura. Giova riflettere, inoltre, sul fatto che il quintetto incappucciato dei Pleń non risulta avere pregresse esperienze, per cui siamo al cospetto di un debutto da considerarsi in tutti i sensi rimarchevole. Viste l'alta qualità di questo disco, munito di una lugubre copertina, siamo curiosi sul prosieguo della carriera di questa promettente formazione polacca che quest'anno si è fatta conoscere meglio con svariate esibizioni live. Attendiamo fiduciosi. |
P.R - Drums Anno: 2023 01. Zarzewie |