Anticipato dal singolo Reasons, The Summer That Will Not Come è l’album di debutto della band catanese Eternal White Trees, formatasi nel 2019.
Un disco decadente, malinconico, plumbeo, come peraltro il titolo fa già presagire, con un sound tipico di formazioni quali Anathema, Katatonia, Paradise Lost e i nostrani Novembre. L’atmosfera è eterea, evocativa e spettrale. L’opener strumentale It Comes the Rain è emblematica con la pioggia che cade incessante a fare da apripista alla musica. La qualità dei brani è di eccellente levatura con fraseggi di chitarra seducenti e parti vocali efficaci. Il sound a tratti rammenta i mitici Pink Floyd e rievoca alla mente i paesaggi norvegesi o finlandesi, piuttosto che quelli della soleggiata Sicilia. L’ipnotico riff portante di Waters, il lugubre incedere di My Funeral, il rarefatto andamento della title track rendono queste composizioni tra le migliori del lotto. Le liriche sono in inglese, anche se nella conclusiva splendida Flawless compare una parte recitata in italiano. Un lavoro emozionante e intenso in grado di scuotere gli animi degli ascoltatori più attenti. Da apprezzare, infine, l’ottimo lavoro in sede di registrazione e la curatissima cover segno che la band ho posto attenzione a ogni minimo particolare.
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Gerassimos Evangelou - Vocals Antonio Billé – Bass and Guitars Andrea Tilenni – Drums and Keyboards
Data: 2023 Label: My Kingdom Music Genere: Gothic Metal
Tracklist:
1. It Comes The Rain 2. Ravens Lady 3. Reasons 4. Waters 5. The Butterfly And The Hurricane 6. My Funeral 7. The Summer That Will Not Come 8. Flawless
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