Il mare d’inverno ha certamente un fascino poetico rispetto a quello estivo: trasparente e malinconico è capace di ipnotizzare qualsiasi sguardo. È proprio uno sguardo sull’infinito del mare a far nascere l’ispirazione giusta che porta i “Morfema” a comporre il secondo lavoro della loro carriera registrato al Mono studio di Milano nella metà del 2015. La band nasce nel 2009 nella provincia di Bergamo, composta inizialmente dal duo Stefano e Virgilio (voce e chitarra) si evolve con l’ingresso di tre nuovi componenti: Roberto alla seconda chitarra, Matteo alla batteria e Maurizio al basso. Quattro anni più tardi pubblica il primo album “Tutto bene sulla Terra?” a cui segue un lungo tour in giro per tutta la penisola che riscuote un buon successo. Passano due anni ed il quintetto matura in esperienza e composizione tanto da autoprodurre il nuovo EP “Al Mare d’Inverno”. Il disco è composto da sei tracce che si orientano verso sonorità post rock a cui è difficile restare indifferenti. Sei onde che accarezzano la spiaggia lasciando l’eco di emozioni spinte da chitarre distorte, caldi riverberi e melodiche atmosfere. Sei storie narrate in italiano che non rimpiangono il passato ma guardano avanti verso un futuro migliore. I brani navigano in un mare inquieto alla ricerca di isole felici su cui piantare riflessioni e desideri senza soffermarsi troppo. L’album si lascia piacevolmente ascoltare, un risultato ottenuto dalla fusione di rock, pop, noise e fuzz che tiene lontana la monotonia. “Al Mare d’Inverno” non è un miraggio ma un’oasi concreta in mezzo all’oceano che accoglie i naufraghi con un elisir di ottima musica. Anno: 2015 Prodotto da Morfema e Milkhouse Soundfactory Genere: Post rock, noise, pop, fuzz Tracklist:01. Cape Cod 02. Corallo 03. Il Sonno Della Ragione 04. Il Quadro In Salotto 05. Una Stagione Selvaggia 06. A Carnevale Nell’87 Formazione: Stefano Gamba: voce Virgilio Santonicola: chitarra Roberto Cucchi: chitarra e cori Maurizio Nembrini: basso Matteo Zorzi: batteria
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