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El Topo

Pigiama Psicoattivo degli El Topo è una delle più accattivanti esperienze sonore che il 2008 vi potrà riservare. Le loro elucubrazioni strumentali "post-rock" sono tutt'altro che ostiche, e anzi si segnalano per una raffinata ironia ed una piacevolezza d'ascolto che nulla tolgono all'ammirazione che susciteranno anche nell'ascoltatore più smaliziato l'ammontare degli espedienti stilistici che popolano le tracce free-form dell'album.

Adriano Lanzi: Chitarra, elettronica
Omar Sodano: Basso, elettronica
Andrea Biondi: Vibrafono, percussioni
Francesco Mendolia: Batteria

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Recensione di Pigiama Psicoattivo

 

- A&B -
Salve ragazzi, vi porgo innanzitutto i saluti ed i ringraziamenti dei lettori e dello staff di A&B, prima di tutto per la bella musica e poi per il tempo concessoci per questa intervista :-)
In primo luogo ero curioso di sapere quali cambi di scrittura, di attitudine agli strumenti ed in generale, di prospettiva musicale (dovuta certo anche all'ampliamento d'organico), sono intercorsi tra il precedente "La Vita Perfetta (KLangbad, 2004) e quest'ultimo "Pigiama Psicoattivo".

- Adriano Lanzi [El Topo] -
Quando abbiamo inciso La Vita Perfetta, El Topo come tale veramente non esisteva, quindi quello è stato il disco di un duo con degli ospiti, mentre Pigiama Psicoattivo è sì il secondo album in cui collaboriamo Sodano ed io, ma è a tutti gli effetti il primo disco di El Topo. Sebbene le composizioni siano sempre firmate da noi due, l’apporto di Andrea Biondi al vibrafono e di Francesco Mendolia alla batteria, si è fatto continuativo e significativo al punto che abbiamo realizzato e deciso di comune accordo che nel loro caso non si trattava di ospiti fissi, ma di membri di un quartetto a tutti gli effetti. La scrittura non è molto cambiata, se non nel senso che possiamo spingere di più in direzione del jazz-rock, e con una tavolozza di timbri e voci più ricca, dalle combinazioni mutevoli. Il disco in duo era decisamente un disco di studio, che si sforzava di suonare in maniera orchestrale: infatti il duo quando suonava dal vivo aveva giocoforza un carattere differente, più minimale. Non che l’elettronica non sia presente e importante nel quartetto, sia sul disco che dal vivo, ma ora è una parte di un discorso molto più ampio

- A&B -
Quali erano le "linee-guida" che hanno seguito la formazione del gruppo? Pensate di averne rispettato i propositi ?
- Adriano Lanzi [El Topo] -
Quelle che ti ho esposto sopra, e, sì, i propositi sono stati direi rispettati, in termini di organicità del suono; ci siamo posti degli obbiettivi di ulteriore crescita artistica e professionale comune, e lavoriamo in quella direzione.

- A&B -
Nonostante l'accostamento che spesso è stato fatto nelle recensioni (anche dal sottoscritto) tra voi e il sound dei Tortoise, il vostro myspace esibisce semmai nella "top-friends" più riferimenti a Canterbury (Soft Machine, Gong), Kraut-Rock (Faust, di cui avete remixato un brano), Prog-Rock (Area, Peter Hammill) ed altri "irregolari" della musica strumentale (Residents, This Heat, John Fahey). Possiamo dire che questi nomi rappresentano un buon compendio del vostro background musicale "rock"? Vi sentite parte di una qualche tradizione (rock o non)?
- Adriano Lanzi [El Topo] -
Costituiscono sicuramente una buona fetta del nostro background. Su una tradizione comune a cui fare riferimento non saprei, visto che siamo quattro anime con influenze e preferenze molto diverse. Ti posso dire: alla tradizione dei musicisti!



- A&B -
Che ruolo occupa la pratica dell'improvvisazione in sede live ed, in generale, nel vostro stile ?
- Adriano Lanzi [El Topo] -
E’ molto importante in concerto. Le composizioni hanno strutture precise, ma senza il quid di imprevedibilità dell’improvvisazione tenere il palco per un’ora non sarebbe molto appagante per El Topo, credo.

- A&B -
Secondo voi c'è qualcosa che vi differenzia da qualsiasi altro ensemble ?
- Adriano Lanzi [El Topo] -
Questo non sono io a poterlo dire.

- A&B -
So che dal vivo vi fate accompagnare da un team di artisti visuali (Neumax). Che rapporto volete intrattenere con le immagini ? Rispetto ai vostri suoni le percepite come un illustrazione, un ornamento, una digressione cos'altro ?
- Adriano Lanzi [El Topo] -
Un elemento di dialogo! Suono e immagine devono dialogare e integrarsi.
Un illustrazione e un ornamento sarebbero troppo poco, una digressione significherebbe che musica e video vanno in due direzioni diverse. Negli ultimi concerti i due elementi si sono sovrapposti sempre meglio, con buona soddisfazione da ambo le “parti”.


- A&B -
Le vostre tracce si fanno carico di ricercatezze ritmiche, cura melodica e texture elettroniche. In futuro contate ancora di ricercare un amalgama inestricabile di queste tre qualità sonore (melodia, ritmo e timbro) o cercherete al contrario di enfatizzare un aspetto in particolare ?
- Adriano Lanzi [El Topo] -
Il futuro è donna.

- A&B -
Non sono pochi i casi di chi cerca/ha cercato di integrare strumenti "reali" e mezzi elettronici. Nel vostro caso il risultato è certamente ben bilanciato, come due anime che contengono in sé il proprio opposto "già da sempre" per dirla alla Heidegger... Quale è stato il vostro approccio nella ricerca dei suoni in questo caso? Avete pensato gli uni (elettrici o acustici) in in funzione degli altri (elettronici) o viceversa? Cosa consigliereste a chi si immette su strade simili ?
- Adriano Lanzi [El Topo] -
Gli aspetti devono completarsi. Ad esempio quando una parte elettronica ha una sua valenza tematica forte, si può usare uno strumento acustico come complemento timbrico, ma allo stesso modo l’elettronica può svolgere quella funzione se nella composizione il tema forte è affidato a uno strumento. E in mezzo ci sono mille sfumature, mille modi di far interagire o collidere le due cose. Non mi sento di dare consigli, semmai di mettere in guardia, perché è una frontiera che si allontana in continuazione, e il lavoro potenzialmente non finisce mai.



- A&B -
Cosa ne pensate dell'editing digitale ?
- Adriano Lanzi [El Topo] -
Personalmente credo sia molto comodo ma anche molto vincolante. Può far risparmiare molto tempo e contemporaneamente imporre dei limiti alla propria creatività, invece che scatenarla. Ma è tipico del computer in generale. Ti fa arrivare prima ma sui binari che decide lui.

- A&B -
Cosa ascoltate più di frequente al momento ?
- Adriano Lanzi [El Topo] -
Sempre personalmente, il rumore del traffico.

- A&B -
Agli El Topo l'ultima parola.
- Adriano Lanzi [El Topo] -
Tetraedro

 

 

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